Elettronica e tecnologia

Antifurto casa: guida all'acquisto


Gli antifurti utilizzati per la sicurezza delle proprie abitazioni sono formati da una serie di sensori che vengono disposti lungo il perimetro esterno della propria abitazione o vicino agli infissi che comunicano, tramite fili o sfruttando le onde elettromagnetiche, con una centralina. Questi sensori, appena registrata la presenza di qualcuno, attiva una serie di sirene per attivare l’allarme e segnalare la presenza sospetta.

La sicurezza delle proprie abitazioni è un elemento fondamentale per vivere in tranquillità. Per questo in commercio esistono diverse tipologie di antifurto capaci di adattarsi alle diverse esigenze, anche economiche, dei clienti.

Guida all’acquisto del miglior antifurto casa

Il consiglio principale per scegliere il sistema di allarme, il miglior antifurto casa, e più adatto alle proprie esigenze è quello di farsi aiutare da qualcuno più esperto di noi. In linea generale, la scelta dell’antifurto viene definita tenendo conto di una serie di fattori importanti:

  1. -La metratura dell’abitazione: un piccolo appartamento necessiteranno di un sistema diverso rispetto a quello utilizzato per le grandi abitazioni come possono essere le ville;
  2. -Se si intende tutelare tutta la dimora o una specifica zona, solo una parte dell’abitazione come l’ingresso, ad esempio;
  3. -Se sono presenti animali domestici i cui movimenti potrebbero essere intercettati dai sensori;
  4. -Il budget che si vuole investire.

I sistemi di allarme possono essere suddivisi in tre grandi categorie: i sistemi con fili, quelli wireless e quelli misti.

I sistemi di antifurto con fili prevedono una serie di dispositivi connessi tra loro e con la centralina tramite dei fili. Si tratta di sistemi che difficilmente possono essere manomessi perché i fili sono inseriti direttamente nella muratura delle pareti. È necessario, però, installare tale sistema quando l’abitazione è ancora in fase di costruzione. In caso la necessitò sia di dotare di antifurto una casa già finita ed abitata, la scelta migliore è sicuramente quella di scegliere un sistema wireless, un antifurto che sfrutta onde radio alcuni dei quali prevedono l’invio di sms in caso di presenze dubbie, la possibilità di collegarsi tramite applicazione dallo smartphone, collegarsi ad un centro di sorveglianza e così via. Gli antifurti misti, invece, sfruttano entrambi i sistemi.

Entrambi i sistemi possono essere integrati di altri elementi per garantire la copertura totale dell’abitazione. Se il vostro antifurto con fili protegge l’ingresso e le camere principali, potete utilizzare dei sensori di movimento da collegare all’ingresso secondario o agli infissi che si trovano al piano terra e quindi più facilmente accessibili.

Il segreto per un buon sistema di allarme è cercare quello che può essere plasmato in base alle proprie esigenze.