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Siete alle prime armi con l'assicurazione auto e non sapete come orientarvi? Abbiamo cercato di darvi un piccolo aiuto, riassumendo in poche righe cos'è e cosa copre l'assicurazione atuo.
La Responsabilità Civile Autoveicoli (nota anche come RCA o RC Auto) è una polizza assicurativa
obbligatoria per la circolazione di veicoli a motore sulle strade pubbliche del territorio italiano.
Relativamente giovane (è sancita dalla Legge N° 990 del 24 dicembre 1969), essa vincola la compagnia assicurativa e l’assicurato tramite un contratto.
Tale accordo prevede la deresponsabilizzazione del proprietario in caso di danni causati a terzi o ai trasportati durante la guida.
Traducendo in parole povere: il pagamento di un premio annuale da parte dell’assicurato, gli garantisce la liquidazione da parte della Compagnia di un
eventuale risarcimento in caso di sinistro, a patto che esso sia accidentale e involontario.
Se il cliente lede terze persone in un incidente stradale, l’Assicurazione indennizza il danneggiato.
L’assicurato è sempre coperto entro un tetto massimo, definito appunto massimale.
Questa somma limite viene concordata al momento della sottoscrizione.
È infatti possibile selezionare, tra i diversi massimali proposti, quello che più si addice alle proprie esigenze.
In virtù del decreto legislativo n. 198 del 6 novembre 2007, da 10 Giugno 2012 sono stati stabiliti dei massimali più alti in modo da garantire al
guidatore assicurato una maggiore copertura a livello economico in caso di danni.
L’assicurazione RCA obbligatoria, non copre i danni dell’assicurato che ha provocato l’incidente.
In alcuni casi (contrassegnati nella polizza come esclusioni) questi, tuttavia, pur costretto a versare una certa somma al terzo danneggiato, può
richiederne il rimborso.
Va precisato che, generalmente, le esclusioni sono contemplate in situazioni in cui si circola nel mancato rispetto di alcune disposizioni
di legge.
Il contratto di polizza RCA è di norma annuale.
Esso risulta valido dalle ore 24.00 del giorno in cui si è saldato il premio assicurativo.
Fino alla fine del 2012 le Compagnie Assicurative potevano inserire nei contratti RC Auto e RC Moto la clausola di tacito rinnovo, con il
quale la polizza, una volta scaduta, veniva automaticamente rinnovata.
Questo vincolo, che poteva costituire al contempo un vantaggio (in termini di comodità) e uno svantaggio (in termini di convenienza economica) è stato
abolito dal 1° gennaio 2013, grazie al Decreto di Sviluppo bis.
L’assicurazione scade immediatamente nella data stabilita dal contratto, mentre l’assicurato oltre a non esser tenuto a comunicare la disdetta alla
precedente compagnia assicurativa, potrà decidere se affidarsi di nuovo ad essa o se cambiarla per accedere a condizioni contrattuali più vantaggiose.
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