Motori e trasporti

Colonnina ricarica auto elettrica: cosa sapere


Chi possiede un’auto elettrica o ha intenzione di acquistarla, deve necessariamente capire come affrontare il discorso della ricarica periodica e quali sono i costi economici da sostenere per ricaricarla. È importante sapere che è possibile caricare la propria auto elettrica anche installando una colonnina ricarica auto elettrica direttamente nel proprio garage o nel proprio cortile, luoghi in cui le auto si trovano più spesso parcheggiate. Infatti possiamo sostenere che la propria casa è la base principale di ricarica per molti possessori di auto elettriche che vogliono avere la propria auto sempre carica ogniqualvolta la si utilizza.

La maggior parte delle auto elettriche inoltre presenta una batteria al litio che non è necessario far scaricare del tutto prima di procedere alla ricarica. Infatti si può avere la possibilità di caricare la propria auto con piccoli momenti di carica senza avere paura di rovinare la batteria.

L’auto elettrica si comporta come fosse un vero e proprio elettrodomestico di casa. E il suo consumo poi dipende molto dai kWh che occorrono per caricare tutta la grandezza della batteria. La logica vuole che più la batteria è grande, maggiore sono i chilometri che può compiere con un “pieno di energia”. Infatti con una batteria di circa 24 kWh si arriva a poter fare circa 160 km. Ogni colonnina di ricarica per auto elettrica può presentare fino a quattro diverse tipologie di prese: la presa schuko, la presa di tipo 2, la presa di tipo 3A, la presa di tipo 3C. La presa Schuko è la presa più diffusa tra le colonnine di ricarica installate in ambienti privati e chiusi a terzi ossia in luoghi domestici. È dotata di un blocco antiestrazione e da un coperchio. Il massimo della potenza che può arrivare ad erogare è circa 3 kW. Su ciascuna colonnina sono inoltre presenti ben due differenti prese per permettere una multifunzionalità ovvero la ricarica contemporanea di ben due dispositivi tecnologici che possono essere una macchina elettrica e lo smartphone.

Inoltre una macchina elettrica può ricevere energia elettrica anche grazie al proprio impianto fotovoltaico. Se in casa si possiede un impianto fotovoltaico come contributo per la rete elettrica della propria casa, questo può essere utilizzato anche per effettuare le ricariche alla propria auto elettrica. Questa possibilità non può si può che presentare come un notevole vantaggio e per di più molto conveniente. La ricarica in ogni caso avviene sempre tramite la corrente alternata (AC) quando si utilizza la corrente della colonnina attaccata all’impianto elettrico della propria abitazione.