Enti, servizi pubblici e sociali

La cremazione di un corpo


La perdita di una persona cara è un momento che purtroppo nella vita tutti devono affrontare. Dire addio a chi si vuole non è affatto semplice, pensare che da quel momento non si avrà più la possibilità di vedere e parlare con una persona che si ama, può frantumare il cuore in mille pezzi. In casi come questi la presenza di agenzie funebri specializzate, che sono in grado di supportare con delicatezza e professionalità chi ha subito il lutto, aiutandolo ad espletare tutte le pratiche burocratiche e amministrative per la realizzazione del funerale e della cremazione roma, può essere veramente di grande aiuto.

Come avviene la cremazione

La cremazione di un corpo è il processo mediante il quale il corpo del defunto viene trasformato in cenere, che viene poi custodita all’interno di un’apposita urna e consegnata ai parenti del defunto. Il forno crematorio è un apparecchio composto da due parti sovrapposte, che sono separate da una griglia. Nella parte superiore viene inserito il feretro contenente la salma del defunto, le ceneri che si creano dalla combustione cadono nella parte inferiore. Terminata la cremazione il forno viene aperto ed i resti vengono setacciati per eliminare le polveri più fini ed eventuale materiale metallico rimasto. Secondo la legge italiana la dispersione delle ceneri, che un tempo era vietata, ora può essere effettuata in zone private, negli appositi spazi presenti all’interno dei cimiteri e in spazi aperti, seguendo però con attenzione determinate indicazioni. Alcuni Comuni permettono agli interessati di poter conservare l’urna contenente le ceneri in casa. La legge italiana ha stabilito anche le situazioni nella quali la cremazione di un corpo può essere richiesta, che sono riportate nell’elenco che segue:

  1. -Il defunto ha scritto su un testamento la propria decisione di subire il processo di cremazione una volta passato a miglior vita.
  2. -La decisione del defunto è stata registrata presso le apposite associazioni per la cremazione riconosciute dalla legge esistenti, che ha il compito di far accettare a valere la decisione del defunto anche contro eventuali pareri contrari dei suoi parenti.
  3. -Il defunto ha informato il parente più prossimo della sua decisione. In questo caso il parente interessato deve chiedere al Sindaco del Comune dove è accaduto il decesso l’autorizzazione a procedere con la cremazione. Nel caso in cui ci siano più parenti di pari grado, è necessario che siano tutti dello stesso parere.
  4. -Le agenzie funebri generalmente si occupano della richiesta di questo genere di autorizzazione, che deve essere presentata al Sindaco insieme alla dichiarazione di volontà del defunto e il suo certificato di morte rilasciato da un medico legale.