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Inquinamento domestico: ecco come evitarlo!


L’inquinamento dell’aria e dell’acqua è considerato come la principale causa di problemi respiratori o di allergie varie da parte dell’uomo e l’eutrofizzazione da parte della natura, ossia la crescita non volontaria da parte delle piante acquatiche per via della eccessiva presenza di sostanze nutrienti nell’acqua, molto spesso presenti in scarti industriali o nell’inquinamento domestico.

Basta poco per ridurre l’inquinamento domestico

Una recente ricerca da parte dell’ O.M.S. Organizzazione Mondiale della Sanità, ha stabilito e rilevato che poco più del 40% dei materiali utilizzati nel settore dell’edilizia e i prodotti utilizzati per le pulizie domestiche, potrebbero portare a degli effetti nocivi sulla salute degli abitanti e sull’intero ecosistema del pianeta.

In sostanza, per inquinamento domestico, si intende tutto l’inquinamento che viene prodotto da normali attività in ambienti domestici o in locali simili, come gli Hotel per esempio, dallo spropositato consumo di energia elettrica all’improprio utilizzo di prodotti per la pulizia di casa che contengono delle sostanze chimici altamente dannose all’organismo dell’uomo e alla natura, dai prodotti per la pulizia di stoviglie ai materiali liquidi inquinanti buttati nello scarico.

Ridurre l’inquinamento domestico è possibile, basta seguire delle piccolo accortezze che sommate tutte insieme riescono davvero a dare la svolta necessaria all’uomo e sopratutto all’ecosistema. Ecco alcuni consigli per cercare di ridurre l’inquinamento domestico:

●    Piuttosto che utilizzare prodotti disincrostanti, i quali molto spesso contengono delle sostanze che inquinano le acque, perché sottovalutare i carissimi rimedi della nonna? L’aceto, infatti, rappresenta il miglior disincrostante naturale il quale non reca nessun tipo di danno alla natura.

●    I detersivi molto spesso contengono sostanze come i fosfati, principali causa dell’eutrofizzazione o sostanze come i tensioattivi, in grado di eliminare lo sporco dai panni ma allo stesso tempo si presentano di bassissima biodegradabilità. Con prodotti Ecolabel, particolarmente utilizzati dalle imprese di pulizia a Roma, non si avrebbe alcun tipo di problema in quanto considerati dall’UE i migliori prodotti ecologici!

●    Buttare nello scarico dei materiali liquidi inquinanti, come l’olio usato per friggere o vernici o solventi medicinali, potrebbero seriamente inquinare l’acqua potabile!

●    L’utilizzo di piante da interni, aiuta a pulire l’aria che si respira in casa depurandola. Negli anni 80, la Nasa condusse un vero e proprio studio approfondito su questa particolare capacità da parte delle piante da interni, si è arrivati alla conclusione che le piante da appartamento riescono ad assorbire, oltre l’anidride carbonica, anche particolari sostanze organiche volatili, come la formaldeide, il tricloroetilene e il benzene nocivi all’uomo.