Formazione, cultura e arte

Come decidere il nome del bambino


Decidere il nome del  bambino è un’operazione complessa che mette in gioco le aspirazioni dei genitori e, spesso, anche quelle degli altri familiari. Rispetto al passato, oggi si ha meno la tendenza ad utilizzare i nomi di nonni o zie e si preferisce prendere spunto dal mondo dei vip o della televisione.

Per scoprire quali sono i nomi più in voga nel nostro Paese per scegliere quello del proprio bambino si può ricorrere ad un servizio proposto dall’Istat che, in pochi click, illustra la diffusione di un determinato appellativo a partire dal 1999. Online sono disponibili tutte le serie storiche, nome per nome, relative sia alle femminucce che ai maschietti.

Sul sito dell’Istat è anche possibile accedere alle varie graduatorie stilate anno per anno grazie alle quali è possibile accedere alla serie completa di tutti i nuovi nati che portano un determinato nome. Grazie a questo servizio si scopre subito e velocemente se il nome scelto sia fra i più gettonati o meno.

Secondo le ultime stime, fra i maschietti spopola Francesco un appellativo particolarmente caro agli italiani, soprattutto in seguito all’elezione sul soglio pontificio di Papa Francesco; soltanto nel 2013 è stato imposto a ben 10mila neonati. Francesco è stato, da sempre, fra i più diffusi anche per via del santo di Assisi venerato su tutto il territorio nazionale che, con Santa Caterina, è il patrono d’Italia.

Tantissimi poi i maschietti che si chiamano Alessandro, Lorenzo, Riccardo, Gabriele e Leonardo anche se quest’ultimo, rispetto al passato, è leggermente calato.

Invece, per quanto riguarda le bambine continuano a piacere molto Giulia,Sofia,Sara e Giorgia mentre sono in netto calo Valeria ed Anna. In generale si registra la tendenza a preferire nomi inconsueti e rari, facendo cadere nel dimenticatoio quelli più classici e tradizionali, tramandati da generazione in generazione.

In aumento gli appellativi di origine straniera, come per esempio Mia e Manuel.