Formazione, cultura e arte

Trilussa il poeta romano


Trilussa, nome d’ arte  di Carlo Alberto Salustri, nasce a Roma il 26 ottobre 1871 ed  èuno dei personaggi più influenti  di Roma, grazie alle sue numerose opere scritte in dialetto romanesco, che  hanno esportato il concetto di romanità nel mondo.

I suoi primi scritti sono del 1887 quando compone le prime poesie   per la rivista Rugantino di Zanazzo e nel 1890 scrive per Don Chischiotte e Capitan Fracassa.

Le sue opere hanno raccontato la vita di Roma e dell’ Italia per cinquant’ anni con la particolaità di un linguaggio critico e satirico allo stesso tempo,  che raccontava con le sue favole, la vita politica e la corruzione dell’ epoca giolittiana e del fascismo da cui Trilussa si dissociò subito definendosi un  non fascista, nonostante questo  mantenne rapporti  cordiali con il regime.

Le sue opere oltre che di satira si occupavano anche di amori tormentati e malinconia, ma non mancava oltre che il dialetto romano una vena d’ ironia.

Molto diverso dagli intellettuali del tempo, non si faceva mai vedere nei caffè letterari  a cui preferiva l’ osteria e il contatto con la gente comune, che ispirava le sue opere in romano, che vennero pubblicate dalla principale case editrice, la Mondadori, che pagava bene i suoi scritti, ma l’ amore per la bella vita e gli abiti di sartoria costringono il poeta  ad avere  continui problemi economici, che si ripercuoteranno sulle sue condizioni di salute, che negli anni 40 si aggraveranno costringendolo a vita sedentaria.

Il 1 dicembre 1950 viene nominato dal presidente della Reppublica, Luigi Einauidi, senatore a vita, ma la carica durerà poco infatti morirà il 21 dicembre del 1950 e viene seppellito al cimitero del Verano.

La sua figura è rimasta nel cuore della capitale, infatti gli è stata dedicata una piazza in una delle zone più vive della città, a Trastevere dove ci sono alcuni locali Roma, tra i più voga della capitale.

Le opere più importanti di Trilussa

Trilussa comincia a scrivere le sue opere pubblicandole per i giornali, in modo da comprendere nell’ immediato cosa pensano i suoi lettori, poi grazie alla Mondadori le sue poesie vengono raccolti in manuali che lo rendono famoso anche fuori dalla capitale.

Tra le sue opere più importanti abbiamo:

  1. -Stelle de Roma  1889
  2. -Caffè Concerto 1901
  3. -Le Storie  1913
  4. -La Vispa Teresa  1917
  5. -Libro Numero Nove 1929
  6. -Giove e le Bestie   1932
  7. -Acqua e Vino 1944