Servizi per la salute, benessere, bellezza

Ansia: quando è necessario ricorrere ad uno psicoterapeuta


Quando si parla di ansia, spesso si hanno tante idee e tutte molto confuse. Cercando di fare un po' di ordine sull'argomento, è necessario specificare che l'ansia non è altro che uno stato di malessere interiore di carattere emotivo che non di rado può manifestarsi anche a livello fisico, in maniera più o meno intensa e con fenomeni di durata variabile. Chi ne soffre può trovare un aiuto ricorrendo a uno psicoterapeuta a Modena, che fornirà tutti gli strumenti del caso per superare il problema.Psicoterapeuta Modena

Un problema che può concretizzarsi in molti modi diversi, durando poche ore o addirittura pochi minuti, ma anche presentandosi come uno stato continuo per tutta la giornata. Compito di uno psicoterapeuta a Modena (vedi sito di riferimento psicoterapeutamodena-andrealisotti.it) è, in primo luogo, quello di identificare in maniera chiara i sintomi e i motivi dello stato ansioso, cercando di ridurre la sofferenza e la sensazione di impotenza che non di rado l'accompagna. A proposito di sintomi, possono variare a seconda dei casi: si va dalla tachicardia - cioè il battito del cuore accelerato - a una sensazione di oppressione allo stomaco, dai tremori a un senso di peso al petto, dalla rigidità dei muscoli alla tensione, dal senso di angoscia alla dispnea (difficoltà a respirare), e così via. Non di rado, i soggetti ansiosi si ritrovano anche a rimuginare sul problema che li colpisce, e di conseguenza sperimentano un vissuto di impotenza e di incapacità: in una parola, di inadeguatezza.

Perché rivolgersi a uno psicoterapeuta a Modena se si soffre di ansia

Risulta evidente, quindi, che per una persona che deve fare i conti con l'ansia fare affidamento su uno psicoterapeuta vuol dire, in primo luogo, liberarsi del fardello emotivo che la opprime e che, per altro, in molte circostanze ha anche degli effetti sul fisico per nulla piacevoli. Tra le conseguenze più comuni si riscontrano la difficoltà ad addormentarsi o uno stato di insonnia che si traduce in ripetuti risvegli notturni, manifestazioni intestinali e gastriche come un senso di dolore allo stomaco o un senso di gonfiore, la sensazione di avere un nodo alla gola e il bisogno di andare spesso in bagno.

Molte volte, poi, dall'ansia dipende un limitato funzionamento delle capacità mentali, nel senso che le prestazioni mnemoniche si riducono, e anche la concentrazione viene a mancare. Ciò ha delle conseguenze anche sul piano sociale: per esempio, si fa fatica a rimanere in ascolto delle altre persone, e si hanno difficoltà nell'eseguire i compiti da svolgere, che si tratti di lavoro o di altre responsabilità. La tensione prolungata nel tempo, poi, può causare dei dolori muscolari, o semplicemente il mal di testa. In alcuni casi, infine, dagli stati ansiosi possono derivare degli attacchi di panico, che possono concretizzarsi in episodi addirittura pericolosi per la vita di chi ne soffre, in quanto dominati in modo quasi esclusivo dall'istinto.