Termotecnica e servizi ecologici

Come pulire in maniera corretta le monete antiche


Uno degli hobby più praticati al mondo è quello relativo al campo numismatico. C'è chi colleziona francobolli, chi banconote e chi invece dedica la propria passione alle monete.

Per chi ama un hobby di questo tipo, entrare in possesso di monete antiche o di monete rare è alquanto appagante. Entrare in possesso di un pezzo difficile da reperire significa davvero tanto per un collezionista.

In tanti casi i pezzi più difficili da trovare sono quelli più vecchi. Le vecchie monete devono lottare contro i segni dell'età e pertanto necessitano di una particolare cura ed attenzione da parte del collezionista.

Una vecchia moneta può presentare delle ossidazioni che, se non eliminate nella maniera corretta, possono rovinarla per sempre. Un bravo collezionista quindi, prima di conservare la propria moneta in un posto sicuro, dovrà assicurarsi di pulirla accuratamente in modo tale che nessuna ossidazione possa colpire la moneta in futuro.

 

Pulire una Moneta e Rimuovere le Ossidazioni Presenti

I metodi di pulizia di una moneta variano a seconda del materiale di cui è composta. Per fare un'attenta pulizia sarà necessario acquistare dei prodotti specifici ma per una prima pulizia approssimativa, che comunque permetterà di rimuovere eventuali presenza di ossidazione, sono sufficienti uno spazzolino, del sapone liquido neutro e del bicarbonato di sodio.

In tanti suggeriscono l'uso del limone per rimuovere le incrostazioni più avanzate. Nulla di più sbagliato, il limone contiene un elevato tasso di acidità che andrà a rovinare ulteriormente la moneta invece di migliorare il suo stato di conservazione.

Per unire il sapone liquido neutro al bicarbonato avremo bisogno dell'acqua demineralizzata e non della classica acqua di rubinetto. Questo perchè l'acqua comune è ricca di minerali che potrebbero, nel tempo, andare a creare ossidazione sulla moneta.

La moneta dovrà essere accarezzata dallo spazzolino, la soluzione creata con il sapone ed il bicarbonato dovrà essere spalmata leggermente, ed un pò per volta, sulle parti che desideriamo pulire.

Dopo aver spazzolato con cura la moneta questa dovrà essere risciacquata con l'acqua demineralizzata, asciugata con un panno morbido e riposta in un cofanetto o in un portamonete per i pezzi da collezione.

Questo metodo di pulizia potrà essere utilizzato per qualsiasi tipo di moneta ma, come già detto inizialmente, per avere un miglior risultato sarà necessario utilizzare dei prodotti specifici in base al materiale che è stato usato per la coniazione della moneta.

Per esempio, una moneta d’argento potrà essere pulita in maniera esemplare utilizzando i prodotti casalinghi per la pulizia dell’argento e dei sanitari. L’importante è non utilizzare dei prodotti corrosivi che potrebbero rendere sì la moneta più limpida ma la rovinerebbero in maniera irreparabile e perderebbe quindi il suo valore economico.

 

Conservare le Monete in un Luogo Fresco e Asciutto

Per quello che riguarda il luogo di conservazione, una volta terminata la fase di pulizia, non ci sono precauzioni particolari da prendere. L’importante è conservare il tutto in un ambiente asciutto e lontano dai raggi solari.

Per una corretta conservazione si consiglia di utilizzare dei vassoi portamonete in velluto e se possibile si consiglia di evitare l’utilizzo delle classiche bustine di plastica portamonete perché potrebbero, alla lunga, creare delle piccole gocce di umidità che nel tempo potrebbero creare delle piccole ossidazioni sulla moneta.