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Le 6 cause principali del restauro delle facciate


La facciata rimane una delle parti più esposte di uno stabile, nonché la più visibile. Un immobile si presenta prima di tutto per la sua facciata esterna che è la prima cosa a colpire l’occhio di chi guarda un palazzo, una casa, o un condominio.

La facciata esterna è senza dubbio la parte dell'edificio più soggetta ai segni del tempo, delle intemperie, dell’inquinamento. I materiali di cui è costruita risentono di questi e altri fattori e che a lungo andare, possono deteriorare e rovinare il suo aspetto e la sua sicurezza.

Per questo è giusto effettuare dei controlli periodici, meglio se con il supporto di un esperto e, se necessario, provvedere ad eseguire i lavori di manutenzione. È bene non lasciare trascorrere troppo tempo tra un controllo e l’altro e svolgere subito tutte le manutenzioni necessarie, anche le più piccole e insignificanti. Tralasciare un problema oggi, anche se sembra poco significativo, vuol dire avere un problema più grande domani. Una crepa o un po’ di muffa si possono togliere con un intervento veloce, ma se nella crepa entra acqua o se la muffa s’ingrandisce e fa marcire la parete, allora il danno diventa di tutt’altra portata!

I principali fattori per cui restaurare una facciata

Per prevenire il più possibile e per essere pronti ad intervenire in caso di danni, è utile conoscere le cause che richiedono il restauro delle facciate.

Ecco le principali:

- Il deterioramento dello stabile. Per quanto si tratti di beni durevoli e non deteriorabili anch’essi soffrono dell’azione del tempo.

- La presenza di crepe sui muri. Una crepa può sembrare una cosa insignificante e probabilmente lo è, ma se trascurata con l’azione dell’acqua, delle intemperie e delle pressioni legate al terreno può ingrandirsi, diventare più profonda e quindi più pericolosa.

- La sovraesposizione alle intemperie e agli agenti atmosferici. Oltre a danni legati all’estetica, come ammaccature e piccole crepe, l’esposizione prolungata alle intemperie può causare infiltrazioni e crepe più profonde, minacciando la sicurezza dello stabile.

- Lo sgretolamento dell’intonaco esterno, dovuto sia all’azione del tempo, che a quella degli agenti atmosferici e dell’inquinamento. Un fattore antiestetico che rovina la bellezza dello stabile e che diminuisce la capacità di isolamento termico.

- L’umidità e le infiltrazioni. Se non si interviene in tempo l’acqua può causare seri danni alla facciata di un edificio, le infiltrazioni possono provocare il deterioramento delle pareti e allagamenti veri e propri.

- La presenza di funghi o muffe sulle pareti. Per la salubrità e l’estetica dello stabile vanno rimossi e poi la zona deve essere ripulita e rimbiancata.

Ristrutturare la facciata di uno stabile, recuperandola in ogni sua parte, significa sia mettere in sicurezza la struttura dell’intero edificio, sia riportare in luce la sua originale bellezza aumentandone il valore. Si tratta di un triplice beneficio, quindi. Prima di tutto entra in gioco la sicurezza di chi abita nello stabile, poi il fattore estetico di riabilitare l’edificio, infine, il valore economico stesso.

Prenditi cura del tuo stabile, il luogo in cui vivi! Non lasciare che passi troppo tempo e provvedi subito ad eseguire un controllo con l’aiuto di un esperto.