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Ristrutturazioni della cucina a Torino: idee e consigli


Come per tante altre stanze, giunge il momento delle ristrutturazioni anche per la cucina. In linea con il restauro delle stanze di un vecchio appartamento a Torino, decidiamo di dedicarci anche alla cucina. Può sembrare un lavoro impegnativo, ma naturalmente dipende da che cambiamenti si vogliono apportare.
Partiamo con il dare uno sguardo d'insieme alla cucina, per decidere la ristrutturazioni da farsi.

I mobili sono molto vecchi, non vintage, ma comunque passati e con qualche difetto. La cucina a gas comincia a dare qualche problema. Nell'angolo di sinistra è fiorita una macchia di muffa ed in definitiva il locale è troppo piccolo. Il pavimento invece è a posto, la finestra anche.
Quindi: occorre abbattere almeno una parete per ingrandire il locale, sostituire i mobili (ed anche gli elettrodomestici) e tinteggiare. Per prima cosa buttiamo giù un elenco di ciò che ci occorrerà e prefissiamo un budget, con piccoli margini di sforo per quanto riguarda gli elettrodomestici.

Visto che si sta verificando un problema di umidità credo proprio che sarà necessario collegare la cappa, della nuova cucina, all'esterno o comunque inserire una ventola nel muro. Dobbiamo ancora decidere i colori, quanti elettrodomestici ci occorrono e che design vogliamo seguire. Io opto per il minimal: mensole, pochi pensili, meno elettrodomestici.

Decidiamo di farci aiutare per smontare la cucina che pare un complesso monimento d'incastri con una base in marmo pesantissima. Dopo aver trovato un falegname a Torino che ci aiutasse abbiamo sgomberato la cucina e chiamato il muratore per dare inizio alla ristrutturazioni della cucina. Il resto possiamo tranquillamente farlo noi.

Nel mentre che il muratore s'adopera per allargare la nostra cucina, decidiamo quali elettrodomestici obsoleti possono comunque essere venduti ed iniziamo a farci un'idea della cucina che ci piacerebbe acquistare, qualcosa di colorato, optiamo per una bicromia giallo/arancio, cucina arancio e pareti tinte di un giallo caldo non squillante.

Lavori di ristrutturazioni e illuminazione…e non solo

Quando la cucina è decisamente più ampia, ci rendiamo conto che la luminosità è troppo scarsa, decidiamo dunque di chiamare un'elettricista perchè c'installi dei faretti almeno nella zona cottura e ci colleghi poi la cappa. Comperata la tinta per l'umidità, ci accingiamo a pulire via la muffa ed a tinteggiare le pareti (fondamentali i giornali per terra e la spugna sempre pronta per lavare via le gocce di tinta dalle piastrelle). Le piastrelle sono state un bel dilemma: tenerle o levarle? Meglio tenerle visto che si tratta di una stanza molto umida, anche se la cappa aspirerà un bel po' di vapore.
Una volta installata la nuova cucina, montate le mensole rimane un bel po' di spazio dunque decidiamo anche di acquistare un tavolo pieghevole, molto utile quando si cucina ma anche utile in caso di ospiti numerosi.

Il totale della spesa per queste ristrutturazioni eseguite dalla nostra ditta di ristrutturazioni in Torino, non è stato eccessivo, considerato che abbiamo anche venduto qualche elettrodomestico di cui volevamo disfarci. La spesa sarebbe stata molto più elevata se avessimo deciso di togliere o sostituire le piastrelle o magari mettere della tappezzeria nei muri (che comunque ci è stata vivamente sconsigliata a causa dell'umidità) o aggiungere un'altra finestra, lavori di ristrutturazione che al momento non sono indispensabili. Possiamo goderci la nostra nuova cucina ristrutturata.