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La sanificazione degli ambienti: gli interventi con l'ozono e le altre soluzioni


L’ozono è un gas naturale che ha la caratteristica di riuscire a dissolversi nell’aria non lasciando residui chimici o tracce di altro genere. Anche per questa peculiarità esso viene adoperato per gli interventi di sanificazione dell’acqua, dell’aria e delle superfici. Il suo potere ossidante è molto alto, e in più ritorna ossigeno in modo naturale. Tutte doti che fanno sì che l’ozono sia largamente impiegato nel settore dei trattamenti igienici.

Multiservice e la sanificazione con ozono

Tra le imprese di pulizie che ricorrono all’ozono per la sanificazione ambientale c’è Multiservice, che fornisce servizi di qualità e trattamenti all’avanguardia sfruttando tutte le potenzialità di questo gas. Esso non ha effetti collaterali, dal momento che non causa danni ed è in grado di rispettare qualunque genere di tessuto. Può essere usato senza problemi su qualunque superficie e con qualsiasi materiale. L’ozono non lascia macchie né residui di altro genere: in più, essendo ecologico, consente una consistente diminuzione dei prodotti chimici. La sanificazione ha una durata di pochi minuti, grazie alla rapidità dei trattamenti, e si rivela altamente efficace: tutto merito di una tecnologia naturale per mezzo della quale è possibile sanificare anche i contesti in apparenza più ostici.

Cosa bisogna sapere sulla sanificazione degli ambienti

La sanificazione ambientale non è un procedimento che si può svolgere in modalità fai da te: tutti i trattamenti, infatti, devono essere eseguiti da imprese di pulizie specializzate. L’iter che viene seguito prevede, in primo luogo, la pulizia degli ambienti, con la quale è possibile rimuovere i rifiuti, la polvere, gli aloni e le macchie, così da far sparire i cattivi odori eventualmente presenti. Una volta che lo sporco visibile è stato eliminato si può proseguire con la fase successiva, che comprende la disinfezione e il risciacquo.

In che cosa consiste la disinfezione

Mediante la disinfezione si riesce a distruggere la maggior parte dei microrganismi patogeni. Occorre tener presente che non si tratta di una eliminazione completa, in quanto diversi virus e batteri riescono a resistere all’impiego dei disinfettanti. All’interno della sanificazione degli ambienti viene ricondotta anche la disinfestazione, che consente di tenere alla larga le specie infestanti e i parassiti. La sanificazione va considerata come un intervento ordinario per i luoghi di lavoro, le scuole e altri ambienti pubblici, come gli ospedali. Essa, inoltre, è indispensabile per le industrie del settore alimentare.

Pulizia, disinfestazione e potenziali contaminazioni

Per contesti come le cliniche, le case di cura o stabilimenti industriali di particolari settori, una pulizia ordinaria non può essere ritenuta sufficiente: c’è bisogno, invece, di periodiche disinfestazioni che servono a prevenire e a contrastare il rischio della contaminazione. Non è detto, però, che la sanificazione ambientale da sola sia sufficiente per ottenere i risultati auspicati. Nei residenze sanitarie assistenziali per gli anziani, negli ospedali e in molti altri ambienti non si può prescindere dalla sterilizzazione.

A cosa serve la sterilizzazione

La procedura di sterilizzazione permette di eliminare ogni genere di batterio, di virus o di spora. Si può parlare di ambiente sterile solo nel caso in cui la presenza di batteri sia nulla: come si intuisce, allora, la sterilizzazione garantisce gli standard di sicurezza più elevati. Le imprese di pulizie che se ne occupano sono dotate di attrezzature all’avanguardia a tale scopo: per la sterilizzazione, infatti, non ci si può limitare a usare i detergenti ad azione disinfettante che vengono impiegati per gli altri trattamenti igienici.