Mangiare e bere

Il largo consumo si apre agli acquisti online


Il largo consumo è interessato in misura sempre più consistente dal fenomeno degli acquisti online: secondo una ricerca di Nielsen, tra il 2016 e il 2018 si è registrato un incremento pari al 15% per i freschi e per i confezionati. Il fenomeno non è solo italiano, ovviamente: si calcola che in tutto il mondo il giro di affari sia in crescita per una cifra di circa 70 miliardi di dollari.

I consumatori si sentono più sicuri

Una delle ragioni che spiegano la crescita del fenomeno può essere individuata nel fatto che, con il passare degli anni, i consumatori sono sempre meno diffidenti nel fare acquisti online e hanno capito che anche le transazioni che avvengono sul web possono essere considerate sicure. Il Nielsen Connected Commerce Report 2018 si pone lo scopo di valutare le abitudini di consumo online degli italiani, e ha permesso di scoprire che su 20 consumatori globali connessi alla Rete ben 19 hanno effettuato acquisti online per almeno una volta. Un quarto dei consumatori multicanale, stando ai risultati dell'indagine, ha comprato su Internet prodotti freschi, sulla base di un trend in aumento del 15% in confronto a due anni fa. Il settore e-grocery, dunque, sta vivendo una fase di crescita globale, per un totale di un incremento di 70 miliardi di dollari solo nell'ultimo biennio.

L'esperienza di Cicalia e la consegna in tutta Italia 

Cicalia è il primo supermercato online del nostro Paese che garantisce su tutto il territorio nazionale la consegna di prodotti, sia freschi che secchi, attraverso il ricorso a un corriere refrigerato che assicura il rispetto delle modalità di conservazione di ogni alimento. Il tempo medio di consegna è compreso tra le 24 e le 48 ore, e il catalogo a disposizione della clientela include non solo i classici prodotti del supermercato, ma anche delizie regionali e delle sezioni specifiche per i vegani e per gli amanti del biologico.

Quali sono i prodotti più ricercati?

In Italia l'e-commerce è sostenuto in modo particolare dagli acquisti di musica, libri, viaggi e capi di abbigliamento. Il 61% degli italiani ha comprato almeno un viaggio online nel corso dell'ultimo anno; il 56% lo ha fatto per almeno un libro e per almeno un accessorio di moda. I prodotti di largo consumo e quelli relativi alla cura della persona sono quelli che hanno messo in evidenza la crescita più consistente, ma i numeri sono in salita anche per i prodotti per la cura della casa, per gli arredi, per l'elettronica di consumo, per gli alimenti confezionati e per i cibi pronti preparati dai ristoranti che vengono consegnati a domicilio. 

I numeri della crescita

Per i viaggi l'aumento tra il 2017 e il 2018 è stato di 9 punti percentuali, così come per i biglietti per concerti o altri eventi; ancora maggiore è stata la crescita degli articoli fashion, con un aumento di 11 punti percentuali (lo stesso fatto registrare dall'arredamento). Trend in salita del 7% per i videogiochi, per l'elettronica di consumo, per i prodotti per la cura della cassa, per gli alimenti confezionati e per gli ordini dai ristoranti. Non ci sono state variazioni rispetto al 2017 per le performance online degli alimenti freschi, mentre la crescita è stata di 5 punti percentuali per i medicinali, i dispositivi medici, il cibo per gli animali domestici, la musica e i libri. Le tipiche categorie del primo acquisto online possono essere individuate nei libri, nella moda e nei viaggi; in seguito, nel momento in cui si matura una certa fiducia nei confronti dello shopping in Rete, aumentano le categorie di acquisto, che si ampliano fino ai prodotti baby e, appunto, agli alimenti sia confezionati che freschi.