Motori e trasporti

Cose da fare prima di un trasloco a Napoli


Il trasloco, sia prima, che durante, che dopo, è una delle cose più stressanti che ci sono nella vita di un individuo; a volte capita di farlo anche 3 o 4 volte, ma nonostante le varie esperienze precedenti, capita sempre di dimenticare qualcosa. Sarebbe utile allora stilare una lista con tutte le incombenze da espletare e le fasi del trasloco da organizzare, così da avere sempre sott’occhio tutto e non dimenticare niente, anche se si sceglie di far fare tutto ad una ditta di traslochi a Napoli. Una delle prime cose da fare, pochi giorni prima del trasloco, è quella controllare che la valvola di chiusura dell’acqua generale dell’immobile chiuda perfettamente prima di scollegare lavelli, rubinetteria, scaldabagno, lavatrice e lavastoviglie; munirsi di tappi per la chiusura dei raccordi dell’acqua e ricordarsi che prima di scollegare lo scaldabagno elettrico, questo va svuotato interamente dall’acqua interna.

 

Generalmente gli scaldabagni contengono una grande quantità d’acqua all’interno, a seconda della loro portata e oltre al rischio che crolli addosso alla persona, per il suo peso durante l’operazione di sgancio dello stesso, si rischia anche di far cadere l’acqua contenuta nel suo interno. Occorre fare una valigia e metterci dentro le chiavi di casa, della macchina e dell’ufficio, i preziosi, gioielli, denaro, libretti assegni, carte di credito, documenti, passaporti e tutte le carte fiscali che potranno servire e tenerla a portata di mano. Nel caso in cui si possieda un acquario, occorre svuotare la vasca mettendo l’acqua in taniche per il trasporto e i pesci dovranno essere sistemati in appositi contenitori. Ricordarsi di tenere da parte delle borse termiche, che andranno riempite con gli alimenti contenuti nel congelatore e nel frigorifero. Togliere e mettere da parte materiali pericolosi come bombole del gas, detersivi o prodotti infiammabili o altro materiale esplosivo: non verranno caricati sul camion dalla ditta di traslochi a Napoli.

 

Sarà meglio trasportare il tutto con la propria auto. Chiudere ermeticamente tutte le bottiglie di acqua, olio, vino e detersivi, onde evitarne la fuoriuscita durante le operazioni di trasporto. Per quanto riguarda l’imballaggio, se si decide di non farlo fare dalla ditta di traslochi a Napoli, occorre fare degli scatoloni che contengano i viveri e il vestiario ripartiti per i giorni che interessano il trasferimento e non bisogna dimenticare: moca, caffè, pasta  e sughi, pentole, piatti e bicchieri, posate, sapone, bagnoschiuma, spazzolino da denti e dentifricio, pantofole, pigiami, carta igienica, asciugamani e lenzuola. Per ritrovare subito questi scatoloni tra gli altri, sarà opportuno attaccare una targhetta colorata adesiva, sullo spigolo del cartone in modo da riconoscerlo anche se su di esso se ne appoggiano degli altri o se vengono messi accanto o davanti a degli altri.