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Se si vuole risparmiare e si decide di non chiamare una ditta specializzata di traslochi Firenze, bisogna quindi tirarsi su le maniche e cominciare a vedere e ad organizzare tutto quello che c’è da fare in un trasloco, stando attenti allo stress, che soprattutto in situazioni come queste, è sempre in agguato. Anche la fatica sarà notevole se non si vuole chiamare una ditta specializzata di traslochi Firenze, a cominciare dallo smontamento dei mobili, all’imballaggio, fino ad arrivare al successivo rimontaggio nella casa nuova. Bastano comunque alcuni semplici consigli generali, validi per qualsiasi soluzione di trasloco si sia scelto, per affrontare con tranquillità la fase del trasloco. Per prima cosa sarebbe bene valutare se la posizione dei due appartamenti rende agevole o meno il trasporto degli scatoloni e se gli oggetti da portar via sono tanti e molto pesanti o ingombranti; in certi casi forse risulta più conveniente richiedere un preventivo una ditta specializzata di traslochi Firenze, per una formula “all inclusive” o “chiavi in mano”, per non rischiare che gli oggetti vengano danneggiati durante le operazioni di carico, scarico e trasloco.
Se invece i locali sono facilmente accessibili, il materiale da trasferire non è eccessivamente pesante o ingombrante e non si ha particolare fretta di liberare i locali, allora la soluzione “fai da te” è sicuramente il modo più economico per procedere. Altra cosa importante è l’imballaggio di tutti gli oggetti della casa, che va fatto utilizzando del materiale specifico, soprattutto nel caso di oggetti fragili; in questi casi il materiale più usato è sicuramente il pluriboll, quel foglio di carta trasparente con le “bolle che scoppiettano”, fatto apposta per proteggere gli oggetti dagli urti causati dal trasporto. Inoltre è possibile utilizzare anche la carta da giornale, materiale a costo zero utile per gli oggetti meno fragili. Ricordiamo che le ditte specializzate di traslochi Firenze forniscono tutto il necessario per l’imballaggio: dagli scatoloni, appositamente preparati per il trasloco, che sono molto più resistenti di quelli normali che si trovano normalmente, al materiale “riempitivo”, a quello per proteggere gli oggetti.
I mobili dovranno poi essere smontati ed imballati, ricordandosi di conservare viti e bulloni e avendo cura di dividerle mobile per mobile, in modo che sia facile reperirle al momento del montaggio. Fondamentale per minimizzare i tempi e la fatica di un trasloco è avere poi a disposizione un mezzo di trasporto adeguato. Se non si ha a disposizione un mezzo adeguato, meglio non improvvisare con mezzi di fortuna, magari girando in auto col bagagliaio semi-aperto, perché scelte del genere possono costare come minimo una multa salata. Si può richiedere un preventivo per il noleggio di un mezzo, con o senza autista, ad una ditta specializzata di traslochi Firenze: spesso a conti fatti risulta essere la scelta migliore e poi chiedere un preventivo non costa niente! Inoltre sono disponibili a noleggio anche scale mobili e carrelli elevatori che, nel caso di locali che non si trovano ai primi piani, possono far risparmiare molto tempo e soprattutto molta fatica.
