In questo periodo di forte incertezze per i commercianti, aprire un negozio online rappresenta una soluzione che può portare alla salvezza. Sempre più commercianti hanno la necessità di aprire un negozio online e vendere i loro prodotti, ma in molti non sanno come fare.
Per capire come funziona un e-commerce è importante conoscere la definizione di commercio elettronico, ovvero l’insieme delle transazioni commerciali che si effettuano online finalizzate allo scambio di informazioni inerenti alla cessione di beni e servizi su internet.
Prima di aprire un negozio online è necessario mettersi in regole con il regolamento imposto dalla legge italiana, dunque bisogna seguire un particolare iter burocratico, che consiste nel:
- Aprire un conto bancario;
- Costituire una società;
- Aprire la partita IVA;
- Iscriversi al VIES (solo se le transazioni verranno effettuate in ambito comunitario).
- Iscrizione alla Camera di commercio;
- Iscrizione all’INPS
- Effettuare la richiesta al registro delle imprese tramite il modello “Comunica” e la SCIA.
- Iscrizione al comune
Successivamente è possibile creare il proprio sito web e comunicare All’Agenzia delle Entrate l’indirizzo web del sito, l’Internet Service Provider, l’indirizzo e-mail aziendale, la PEC e il numero di telefono.
Come aprire un negozio online
- Scegliere la piattaforma
Per creare un negozio online è necessario scegliere una piattaforma per eCommerce. Su internet ce ne sono tante, alcune gratuite e non richiedono particolari competenze, altre a pagamento e offrono servizi extra.
La scelta della piattaforma è legata principalmente al budget a disposizioni e agli obiettivi aziendali, tuttavia è fondamentale scegliere la piattaforma in base ai servizi che offre e all’usabilità del sito.
La piattaforma più consigliata per realizzare un eCommerce è Shopify, perché permette di realizzare siti ben strutturati ed ottimizzati sia per desktop che per dispositivi mobile, offre numerosi servizi da integrare nel sito che permettono di incrementare l’attrazione degli utenti.
- Prestare attenzione al mobile
Oggi, gli utenti acquistano online in qualsiasi momento e ovunque si trovino. La strategia di business deve tener conto anche del mobile, dunque l’intero sito deve essere ottimizzato per qualsiasi tipologia di dispositivo mobile.
Inoltre, Google prende molto in considerazione l’utilizzo di un sito tramite smartphone o dispositivi mobile e tende a premiare tutti quei siti web ben ottimizzati sotto questo ambito, attraverso un punteggio denominato “indice mobile”.
Per verificare che un sito funziona anche sui dispositivi mobile è possibile utilizzare Google Mobile Friendly Test, uno strumento che analizza l’ottimizzazione del sito verso smartphone e tablet.
- Presta attenzione alla grafica e alle foto dei prodotti
La prima apparenza è tutto in questo caso, la grafica del sito deve semplificare la navigazione tra il menu e le pagine prodotto, deve risultare attraente e deve invitare gli utenti a cliccare sui prodotti, sul carrello e sugli articoli correlati.
Investire sulle immagini è sempre consigliato, perché i clienti scelgono i prodotti in base alle foto che trovano sul sito. La descrizione e le recensioni sono caratteristiche analizzate solo successivamente, nel caso in cui il prodotto ha attirato l’attenzione.
Le foto devono essere di qualità, in particolare bisogna:
- Utilizzare lo bianco per risaltare il prodotto;
- Abilitare lo zoom per far vedere ogni piccolo dettaglio;
- Scattare da più angoli.
- Ottimizza la navigazione sul sito
La navigazione sul sito web rappresenta un elemento fondamentale della User Experience, ovvero dell’esperienza dell’utente che determina come i clienti si sentono navigando sul sito web. La user experience in un eCommerce deve essere in continuo miglioramento e bisogna offrire una navigazione senza stress, semplice e intuitiva. I visitatori devono trovare facilmente quello che cercano e procedere in pochi click all’acquisto.
Ecco due semplici consigli che migliorano l’ottimizzazione della User Experience in un eCommerce:
- Aggiungi una categoria "Novità": gli utenti possono trovare i nuovi prodotti inseriti nel sito, le ultime collezioni che invogliano a restare sul sito.
- Aggiungi la funzione "Visualizzati di recente": in questo modo gli utenti possono tornare ai prodotti visti recentemente sull’eCommerce.
Scopri le tendenze d'acquisto nel 2020 in Italia.
Come aprire un negozio online: consigli sulle strategie
- Crea una proposta di vendita unica
Ogni impresa si deve differenziare dai numerosi competitors presenti sul web, quindi bisogna pensare a qualcosa che rende il negozio online unico. Quest’idea deve essere integrata nel modello di business e serve a far riconoscere il proprio negozio dagli utenti che, con il tempo, saranno capaci di distinguere il marchio dai numerosi negozi competitors.
Ecco le 8 domande che permettono di creare una proposta di vendita unica:
- Cosa offri?
- Quale problema risolve il tuo prodotto?
- Perché conviene acquistare e provare il tuo prodotto?
- Qual è il mercato di riferimento
- Qual è la storia e il valore della tua azienda?
- Chi sono i tuoi concorrenti e come ti differenzi da loro?
- Qual è lo scopo del tuo negozio?
- Come devono agire gli utenti sul sito?
- Sviluppa una strategia SEO
La progettazione di un sito eCommerce fatta in modo impeccabile e dei buoni prodotti non permettono di ottenere visibilità, purtroppo. E’ necessario attirare il target di mercato e ottenere la visibilità sui motori di ricerca.
L’ottimizzazione SEO è fondamentale per raggiungere la prima pagina di Google e ottenere un traffico maggiore sul sito web. L’algoritmo di Google tiene conto di numerosi fattori, come l’ottimizzazione di ogni pagina del sito, compreso le pagine prodotto. Tiene conto degli URL che devono contenere la parole chiave attraverso cui classificare il sito web, dei contenuti come gli articoli sul blog, le descrizioni, le foto, video tutorial quant’altro. Infine, i motori di ricerca tendono a penalizzare qualsiasi contenuto, tag o filtro copiato da altri siti.
La maggior parte delle piattaforme eCommerce permettono di integrare plug-in per la SEO che offrono consigli e suggerimenti su come migliorare l’ottimizzazione.
- Offri sconti e coupon
Gli utenti sono particolarmente attratti da sconti personalizzati e coupon da utilizzare in un determinato periodo. Determinare una strategia di scontistica permette di attrarre un maggior numero di utenti che, attraverso le offerte o i coupon, tendono ad acquistare più prodotti.
Per la condivisione degli sconti e dei coupon è consigliato utilizzare l’email marketing: attraverso una buona strategia di e-mail marketing e una buona comunicazione nelle newsletter, gli utenti attendono periodicamente le novità e gli sconti dal negozio.
- Richiedi i feedback
I feedback sono fondamentali per un negozio online, rappresentano l’elemento che contraddistingue la brand reputation e permette di ottenere maggiore fiducia dagli utenti. L’80% degli acquirenti online tendono a leggere le recensioni sui prodotti che intendono acquistare e il 90% di loro prende una decisione solo dopo aver letto vari feedback e suggerimenti di altri utenti.
I feedback sono fondamentali sul sito web e sotto ogni pagina prodotto. Tuttavia, è fondamentale effettuare delle ricerche per controllare i feedback lasciati nelle pagine social, nei siti di settori e/o siti di opinioni. I feedback online sono altrettanto importanti e necessitano di un controllo e di una risposta.
- Promuovi il negozio online tramite social media
Qualsiasi attività commerciale, al giorno d’oggi, necessita dei social media per poter comunicare in modo immediato e interattivo con il target di riferimento. Una strategia di social media marketing è essenziale e aiuta a far conoscere il negozio ad un maggior numero di utenti.
Analizza i social più frequentati dal target di riferimento, crea un account del negozio, ottimizza la pagina e inizia a comunicare con gli utenti in base ai contenuti che ottengono più visibilità su un determinato social. Questo permette di:
- Fidelizzare con i clienti;
- Massimizzare le vendite online;
- Migliorare la visibilità online.
Facebook, Twitter e Instagram rappresentano un must per qualsiasi attività commerciale, mentre social media come Pinterst e LinkedIn potrebbero risultare meno adatte per particolari nicchie.
