Connect
To Top

Perché ricorrere alle visure ipotecarie degli immobili?

Attraverso una visura ipotecaria chiunque ha la possibilità di verificare l’intestatario di un immobile, che si tratti di una casa, un terreno o qualsiasi altro tipo di fabbricato. Questo documento, inoltre, permette di scoprire se sull’immobile in questione gravano delle ipoteche o dei carichi pendenti, o se sono presenti esecuzioni da parte di creditori. Le visure ipotecarie vengono messe a disposizione dagli uffici di Pubblicità Immobiliare, che corrispondono a quella che un tempo veniva chiamata Conservatoria dei Registri Immobiliari. Il compito di questo ente è, appunto, di conservare tutte le scritture e tutti gli atti relativi ai beni immobili che si trovano sul territorio italiano, così che essi possano essere forniti a chi li richiede per la consultazione o la pubblicazione. Gli uffici di Pubblicità Immobiliare, inoltre, si occupano di iscrivere i privilegi speciali, i privilegi agrari e le ipoteche e di dar loro evidenza pubbliche.

A chi rivolgersi per ottenere una visura ipotecaria

Per ottenere le visure ipotecarie si può fare affidamento al sito Retevisure.it: al costo di 18 euro (inclusi gli oneri e l’Iva) è possibile richiedere un’ispezione ipotecaria in modo da conoscere tutte le formalità relative a un immobile o a un soggetto. Nel prezzo è compresa, tra l’altro, una visura catastale in omaggio. La sola visura catastale, invece, ha un costo di 3 euro e 80 centesimi (se si tratta di visura per immobile).

Perché si richiede una visura ipotecaria

Attraverso la visura ipotecaria si ottiene una lista completa degli annotamenti, delle iscrizioni e delle trascrizioni che riguardano un determinato soggetto: insomma, tutti gli atti pubblici del periodo che iniziata dalla data di automazione della Conservatoria. In tutto, non possono essere riportate sulla visura ipotecaria più di 30 formalità.

La visura catastale e la visura ipotecaria

È bene non confondere la visura ipotecaria con quella catastale, in quanto si tratta di due tipi di documenti differenti. In particolare la visura ipotecaria viene richiesta nel momento in cui si vuole essere certi a proposito della titolarità giuridica di una casa o di qualsiasi altro tipo di immobile che appartiene a un determinato soggetto. L’estrazione della visura ipotecaria avviene tramite l’accesso al database dell’Agenzia delle Entrate Sister. La visura catastale, invece, serve a identificare la corretta collocazione di un fabbricato o di un terreno che si trovano in Italia: si tratta di un documento ufficiale del Catasto.

Quando serve la visura catastale

Il caso tipico in cui viene richiesta la visura catastale è quello di una compravendita immobiliare; ma questo documento si può rendere necessario anche quando si deve procedere al calcolo della Tasi, della Tari e dell’Imu. La ricerca può avvenire per indirizzo, per persona (fisica o giuridica) o per immobile, mediante i dati catastali identificativi. Vale la pena di ricordare che la visura catastale è un documento di tipo non probatorio in cui non sono riportati i dati degli atti notarili.

Le visure ipotecarie persone fisiche e le visure ipotecarie immobili

Una visura ipotecaria persona fisica o persona giuridica include la lista degli atti notarili o delle formalità che risultano intestati a una ditta individuale, a una persona fisica, a una persona giuridica o a una società. Una visura ipotecaria immobile, invece, contiene dati relativi a una certa unità immobiliare, con la lista delle ipoteche e degli atti notarili che la riguardano, come per esempio le successioni, le donazioni e le compravendite, ma anche le pregiudizievoli quali le ipoteche giudiziali, i pignoramenti e i decreti ingiuntivi. Ci sono, poi, le visure ipocatastali che permettono di incrociare i dati delle visure ipotecarie con quelli delle visure catastali.

More in Business