Per far sì che il tuo flauto possa durare a lungo con efficienza e igiene, è fondamentale procedere con un’attenta pulizia. Ma come si pulisce un flauto? Quali sono i passaggi che si rendono essenziali per garantire una corretta igiene di questo strumento musicale a fiato?
Come ci ricordano gli esperti di Giocondi.it, un sito internet italiano leader nella vendita di strumenti musicali, ci sono diversi livelli di pulizia.
Innanzitutto, si può pulire il flauto molto delicatamente con un panno in microfibra. Questi panni sono infatti privi di lanugine e raccolgono grasso e impronte digitali dalla superficie. Si tratta evidentemente di una pulizia semplice, tendenzialmente cosmetica, solo per mantenere la sporcizia al minimo.
Di fatti, una pulizia troppo zelante può portare a diversi problemi, cancellando magari le placcature. In ogni caso, evita di lasciare che il panno passi accidentalmente sulla parte inferiore dei tasti; le superfici dei tasti abrase o ruvide si trasformano in usura di questa componente, considerato che i tasti sono coperti da una sottile membrana che è facile abradere accidentalmente durante la rimozione delle impronte.
Strofina l'archetto con alcool isopropilico se vuoi sterilizzarlo. Questo tipo di alcol è molto economico e si può acquistare in tutte le farmacie. Puoi anche usare un cotton fioc immerso nell'alcool per pulire molto delicatamente l'interno del foro di soffiaggio della canna, se hai accumuli di sporcizia all'interno; ma sii molto delicato, e non ammaccare o sfregiare affatto il foro di soffiaggio.
Se invece il flauto è usato e vecchio, è particolarmente usurato o i sistemi di pulizia elementari che sopra abbiamo riportato non sono servizi a consentire allo strumento musicale di recuperare i fasti di un tempo, non ti rimane altro da fare che condurre il tuo strumento da un tecnico riparatore di flauti affidabile e professionale.
I flauti che non sono oggetto di una pulizia accorta e approfondita almeno una volta all'anno possono infatti perdere di efficienza e di buone sonorità, rallentando così lo sviluppo di apprendimento musicale del suonare, considerato che le prestazioni tenderanno ad essere pregiudicate proprio da questo deterioramento qualitativo.
Ricorda che i flauti hanno anche un complesso insieme di regolazioni meccaniche per mantenere le chiavi multiple che si chiudono insieme con precisione. Suonare un flauto che, all'insaputa dello studente, ha una perdita nel cuscinetto, costringe lo studente a premere gradualmente più forte su uno o più tasti per far suonare bene le note. Questo a sua volta rallenta il progresso dello studente, e può portare ad un eventuale sforzo della mano e del braccio.
In particolare, ricordiamo anche come uno speciale olio lubrificante nelle parti mobili (applicato da un tecnico qualificato) sia necessario una volta all'anno per mantenere il flauto in una buona condizione meccanica. La mancanza di olio causa infatti l'usura delle connessioni finemente lavorate nella meccanica, e può alla fine portare eccessivo gioco nel meccanismo.
Dunque, non sottovalutare la manutenzione dello strumento musicale, poiché ne andrà della qualità delle tue prestazioni!