Turismo e accoglienza

Le meraviglie di Ustica


Tra le location più affascinanti in assoluto di tutta la Sicilia, Ustica mostra ai turisti che la frequentano un panorama straordinaria, complici i paesaggi naturali che caratterizzano quest'isola di origine vulcanica. La Grotta delle Colonne, la Grotta Azzurra e la Grotta Verde sono solo alcune delle cavità più suggestive e misteriose che possono essere visitate, ma non si possono dimenticare la Grotta dell'Oro e la Grotta della Pastizza. Al di là del celebre episodio di cronaca che dal 1980 l'ha resa tristemente famosa in tutto il mondo, con la tragedia aerea che in realtà si consumò a distanza considerevole da Ustica, ma che nell'immaginario collettivo è rimasta strettamente legata all'isola, questa località è un vero e proprio paradiso per chi ha voglia di concedersi una vacanza a stretto contatto con la natura, passeggiando tra i mandorli e gli ulivi, tra le ginestre e le viti, sempre osservando un mare cristallino.

Il mare di Ustica

E proprio il mare è il vero punto di attrazione del posto, con fondali così ricchi e popolati da apparire quasi incredibili: dalle rose di mare ai coralli, dai gamberi alle ricciole, la flora e la fauna sono così variegati da dare l'impressione di trovarsi in una località esotica nel bel mezzo dell'Oceano Indiano o del Pacifico, e non a poche decine di chilometri da casa nostra. La ricchezza dei servizi e delle strutture, inoltre, permette di divertirsi in totale sicurezza e tranquillità. Il centro Lustrica Diving a Ustica, per esempio, organizza vacanze della durata di una settimana o di un weekend: si tratta delle cosiddette Settimane Blu e dei cosiddetti Weekend Blu, dedicati a tutti coloro che desiderano seguire corsi per sub e scoprire le meraviglie del mare.

Cosa visitare a Ustica

Ma Ustica non è solo mare e immersioni: la storia e il patrimonio culturale di quest'isola permettono di concedersi una vacanza in cui cultura e gastronomia si fondono in un mix perfetto. Basti pensare al Museo Archeologico Torre di Santa Maria, che ospita reperti relativi agli insediamenti delle civiltà più antiche, con manufatti che testimoniano e raccontano le relazioni tra le popolazioni che migliaia di anni fa vivevano sul Mediterraneo. Poco lontano dal centro abitato, inoltre, si può visitare il Villaggio di Tramontana, un vero e proprio villaggio preistorico che proietta metaforicamente chi lo osserva indietro nel tempo, fino all'Età del Bronzo.

Ma i siti di interesse di Ustica non finiscono qui: ecco, ancora, l'Acquario dello Spalmatore, che permette di ammirare da vicino tantissime specie acquatiche che popolano il Mediterraneo nel contesto di una riserva marina. I numerosi itinerari in cui ci si può cimentare permettono di andare alla scoperta del Castello del Saraceno e dello Scoglio del Medico, ma anche della necropoli a cala del Camposanto, senza dimenticare la Torre dello Spalmatore, che accoglie un laboratorio di ricerca scientifica e la Biblioteca del Mare. Per godere di una visione panoramica senza eguali, invece, ci si può recare all'osservatorio, che consente di osservare tutta l'isola dall'alto e di dominare quel mare che nel 1987 è entrato a far parte della prima riserva marina del nostro Paese.

La riserva è stata suddivisa in tre parti: la zona di riserva integrale corrisponde alla zona A, la zona di riserva generale corrisponde alla zona B e la zona di riserva parziale corrisponde alla zona C. Tra i tanti inquilini delle acque c'è la Posidonia oceanica, conosciuta con il nome di "polmone del Mediterraneo". In zona A, è consigliabile far tappa a Cala Sidoti, dove è possibile fare il bagno.