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Un buon comodino può essere importante quanto un letto comodo ed è quindi per tale motivo che la scelta di questo piccolo complemento di arredo va fatta in maniera accurata. Spesso si sottovaluta questa fase poiché si focalizza l’attenzione sulla scelta di letto ed armadio, ma solo in seguito si capirà quanto sia fondamentale valutare alcuni fattori sulla scelta dei comodini. Continua la lettura per scoprirli.
Quando scegli i comodini per la tua camera da letto devi coniugare funzionalità e stile più appropriati alle tue esigenze e ai tuoi gusti. Così come un paio di orecchini può impreziosire il viso, allo stesso modo i comodini possono valorizzare l’aspetto della camera da letto, definendo maggiormente lo stile che si vuole dare all’ambiente. I fattori da considerare sono: la funzione del comodino, le dimensioni e le proporzioni con il resto dell’arredamento, lo stile.
La prima cosa da considerare è la funzione cui il comodino deve assolvere: ad esempio, un comodino può essere utilizzato solo per riporre alcuni oggetti che possono essere utili solo in fase di risveglio o prima di andare a dormire, come un bicchiere d’acqua, un farmaco, la sveglia, un libro e gli occhiali, oppure può essere un elemento in cui conservare in modo permanente libri o cose utili non solo per la notte e essere un appoggio per lampade da tavolo, punti luce, importantissimi anche per creare un’atmosfera armoniosa e confortevole. Dunque, il comodino deve avere funzione esclusivamente di ausilio per le funzioni a letto oppure va considerato come un elemento di arredo in cui riporre in maniera permanente altri oggetti? Comincia a rispondere a questa domanda per poter proseguire agli step successivi.
Le dimensioni dei comodini sono molto importanti per valorizzare l’aspetto visivo di tutta la camera da letto. Uno degli aspetti più importanti è l’altezza del comodino, che secondo una regola empirica dovrebbe essere uguale all’altezza del materasso. In tal modo, risulta più comodo riporre o prendere gli oggetti sul comodino o accendere e spegnere l’interruttore della lampada sia in posizione supina sia seduta. Inoltre, le dimensioni del comodino devono essere sufficienti ad ospitare tutti gli oggetti di cui hai bisogno sul piano e, eventualmente, nei cassetti che compongono determinati modelli di comodino. I comodini vanno proporzionati non solo con il letto, ma anche con le dimensioni delle lampade che si intende poggiare su di essi: una lampada dalle dimensioni troppo grandi o piccole rispetto al comodino e al letto può compromettere il rapporto armonioso fra gli elementi d’arredo ed essere, anzi, un elemento di disturbo alla vista. Per avere una minima idea delle dimensioni di un comodino, bisogna fare una distinzione fra comodini tradizionali e dalle linee semplici che hanno forma rettangolare o quadrata e dimensioni pressoché uguali, con larghezza dai 40 ai 50 cm, lunghezza dai 30 ai 40 cm ed altezza intorno ai 40 – 50 cm, e comodini non convenzionali, che hanno dimensioni e forme variabili soprattutto per far fronte a stili ed esigenze di spazio diversi.
I comodini sono spesso venduti in coordinato con il letto e l’armadio, ma, se vuoi aggiungere personalità alla camera, puoi evitare di acquistare il pacchetto “letto – armadio – comò – comodini” e scegliere il comodino che più si avvicina al tuo stile e alle tue esigenze. Non è detto che il tuo comodino debba essere presente nella categoria dei comodini: con un po’ di creatività, puoi discostarti dalla categoria e puntare su elementi di arredo come mensole, sedie, valigie retrò e creare piani di appoggio diversificati e originali, ma che abbiano comunque un filo conduttore con lo stile della camera da letto e mantengano la funzionalità necessaria per le tue esigenze. La forma, i materiali e i colori che sceglierai sono i principali fattori che determinano lo stile dei comodini, quindi bisogna fare questa scelta con molta cura affidandoti alla curiosità e alla ricerca di ciò che offre il mercato.
