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Enti, servizi pubblici e sociali
Finalmente è arrivata anche l'ufficialità. Il Viminale infatti con una nota ha reso pubblico che il primo turno delle Elezioni Comunali si terrà solo nella giornata di domenica 5 giugno, con l'eventuale ballottaggio invece fissato per due settimane dopo. Anche se si sapeva che il giorno prescelto sarebbe stato con ogni probabilità quello del 5 giugno si attendeva l'ufficialità a Roma visto che con essa arrivano anche di conseguenza tutte le scadenze per la presentazioni delle liste e dei candidati. A meno di due mesi dall'apertura delle urne infatti regna ancora abbastanza incertezza e confusione sia per chi saranno i candidati sindaco sia quindi, di conseguenza, anche per delle eventuali coalizioni e alleanze.
Se a sinistra tutto sembra delineato, con Giachetti candidato per il Partito Democratico e Fassina per la Sinistra Italiana, a destra invece c'è il rischio concreto di una grande frammentazione con il Movimento Cinque Stelle, e la sua aspirante primo cittadino Virginia Raggi, spettatore molto interessato. Probabile ballottaggio A destra si chiedeva che si potesse votare anche nella mattinata di lunedì ma così non è stato. La sola giornata festiva infatti poteva allontanare qualche elettore un po' più distratto che magari potrebbe preferire passare un fine settimana lontano dalla capitale.
Alzare il quorum dei votanti è infatti importante per un'area politica che si appresta a presentarsi divisa più che mai e che, paradossalmente, da maggioranza rischia di finire addirittura fuori dal probabilissimo ballottaggio. Se uniti infatti i vari candidati della destra extra parlamentare, con Storace, Adinolfi, Marchini, Bertolaso e la Meloni potrebbero avere i numeri quasi per sfondare al primo turno. Invece quella che ci attende sarà una campagna elettorale breve ma durissima, dove si lotterà veramente fino all'ultimo voto. L'accesso al ballottaggio si giocherà sul filo del rasoio e già si stanno affilando le armi nei vari uffici comunicazione.
Fondamentale sarà il web, con non a caso già allertati e ingaggiati i massimi esperti cittadini in materia di internet e di realizzazione di siti web a Roma come ElaMedia Group. Con l'elettorato romano molto spaesato e sfiduciato si cercherà di unire efficaci compagne virali in rete ad una massiccia presenza anche nelle piazze e nei centri d'aggregazione. Di sicuro ci sarà, come di moda negli ultimi anni, una gran proliferazione di liste a sostegno dei vari candidati, cercando di imbarcare dentro più personaggi della società possibile per cercare di attingere, oltre ai vari bacini d'influenza, anche a quell'immagine di distacco dal tradizionale partitismo ormai in grande crisi, non solo a Roma, ma un po' in tutto il paese.
