Servizi per le aziende

Come aprire un’impresa di pulizie a Firenze


Il pallino per l’ordine e la pulizia può trasformarsi in un business di successo, aprendo un’impresa di pulizie a Firenze: sfruttando le proprie capacità, avendo spirito imprenditoriale e un piccolo capitale iniziale da parte, si può aprire un’impresa di pulizie a Firenze e guadagnare anche molto bene. Un’impresa di pulizie a Firenze, si occupa, come è ovvio, di mantenere pulite diverse tipologie di locali, che possono essere privati, industriali o facenti parte del cosiddetto terziario. Se si ha intenzione di aprire un’impresa di pulizie a Firenze, è importante stabilire precedentemente la propria tipologia di clienti: l’attrezzatura da lavoro infatti, varia in base al servizio che si decide  di offrire.

 

L’impresa di pulizie a Firenze che opera presso privati, una categoria ancora molto poco diffusa nel nostro paese e quindi particolarmente interessante da un punto di vista della concorrenza, utilizza prodotti e materiali comuni, mentre l’impresa di pulizie a Firenze che si occupa della pulizia di uffici, negozi, strutture ricettive e soprattutto fabbriche, necessita di detersivi e macchinari appositi per le grandi superfici. Per avviare una ditta di pulizie, la Legge n°82 del 25 gennaio 1994 e il Decreto Ministeriale n°274 del 7 luglio 1997, prevedono specifici requisiti di capacità economico-finanziaria, onorabilità e capacità tecnico-professionale. Per quanto riguarda la capacità economico-finanziaria, il titolare di un’impresa di pulizie a Firenze deve rispondere alle seguenti caratteristiche: assenza di protesti cambiari negli ultimi cinque anni oppure dimostrazione di aver soddisfatto i creditori o riabilitazione; titolarità di almeno un conto corrente; iscrizione all’INPS e all’INAIL; applicazione di contratti di lavoro secondo il CCNL vigente, se naturalmente  l’impresa di pulizie a Firenze ha dipendenti.

 

Per quanto riguarda l’onorabilità, il titolare di un’impresa di pulizie a Firenze deve rispondere alle seguenti caratteristiche: assenza di sentenze penali di condanna, salvo il caso di avvenuta riabilitazione o di procedimenti penali in corso; assenza di procedure fallimentari in corso o precedenti; assenza di misure di sicurezza e di prevenzione; assenza di contravvenzioni per violazione di norme in materia di lavoro, previdenza e assicurazione sui luoghi di lavoro. Per quanto riguarda la capacità tecnico-professionale, se l’impresa di pulizie a Firenze è orientata ad una semplice attività di pulizia e disinfezione non sono richieste qualifiche particolari, invece, se si occupa anche di disinfestazione, derattizzazione e sanificazione, la legge impone la nomina di un Responsabile Tecnico che abbia i seguenti requisiti: diploma di scuola media inferiore e tre anni di esperienza nel settore come dipendente qualificato, socio lavoratore, titolare; diploma di scuola media superiore e/o laurea in materie attinenti l’attività, tra cui un biennio di chimica e nozioni di scienze e naturali e biologiche e attestato di qualifica a carattere tecnico specifico per il settore.