Turismo e accoglienza

Itinerario: una giornata a Sorrento


Sorrento non è una città molto grande e le sue bellezze possono essere apprezzate anche in una sola giornata. Certo, è molto meglio se avete a disposizione più giorni, in modo da alternare qualche piacevole giornata al mare, alla visita dei luoghi più affascinanti e folkloristici della città.

In questo articolo vogliamo occuparci di alcuni luoghi da non perdere in una giornata a Sorrento, scoprendo i motivi per cui non devono assolutamente mancare su un buon itinerario.

Che si alloggi in una villa, in un hotel o in un B&B a Sorrento centro, di solito il cuore della città è piuttosto vicino, per questo il nostro itinerario non può non iniziare dal cuore della città, brulicante di vita.

Piazza Tasso e Corso Italia

Se non ci siete già passati per arrivare al vostro alloggio (ed è difficile), riconoscerete Piazza Tasso grazie all'imponente presenza della statua di Sant'Antonino, patrono della città, festeggiato il 14 Febbraio. Qui vi consigliamo di optare per uno dei tanti bar, per una buona colazione. C'è l'imbarazzo della scelta, i più rinomati sono il Fauno ed il bar Ercolano, ma in ogni caso qualcosa di gustoso lo troverete un po' ovunque.

Se Piazza Tasso è l'ideale per i collegamenti verso i luoghi limitrofi, proseguire lungo Corso Italia vi darà modo di scoprire l'artigianato locale, facendo shopping tra antiche botteghe, ma anche rinomate boutique. Il contrasto è netto, ma è in grado di accontentare richieste più disparate. In particolare vi consigliamo di portarvi a casa un prodotto d'artigianato, tenendo ben presente che di artigianale, a Sorrento, ci sono anche una vasta varietà di dolci e liquori: limoncello docet.

Il Duomo di Sorrento

Nel breve tratto tra Piazza Tasso e Corso Italia, troverete il Duomo di Sorrento. Edificato nel 400, è caratterizzato dalle tante opere d'arte custodite all'interno, molte delle quali della scuola napoletana settecentesca.

A rendere necessaria una visita è la presenza di un Crocefisso ligneo, del 400.

Museo Correale di Terranova

Rimanendo in tema artistico, ancor più affascinante è il Museo Correale di Terranova. 24 stanze di una villa del 700, dove sono custoditi manufatti, opere, porcellane e dipinti, divisi per aree tematiche. Anche qui, come per il Duomo, numerose opere sono della scuola napoletana di Posillipo.

Tra museo e Duomo, possiamo sicuramente dire che si ottiene una completa copertura delle bellezze artistiche della città.

Villa Comnuale Salve D'Esposito

Dopo aver apprezzato gli aspetti artistici della città, possiamo sicuramente pensare un po' al relax. Il nostro consiglio è di recarsi alla Villa Comunale, da lì un meraviglioso belvedere sul Golfo di Napoli vi darà modo di fare qualche scatto da brivido, magari sorseggiando un drink, poi vi basterà prendere l'ascensore per raggiungere Marina Piccola.

Marina Piccola

E' il luogo dove arrivano il maggior numero di traghetti ed aliscafi, ideale per visitare le isole vicine, come Capri o Ischia, ma anche per visitare Napoli o fare qualche interessante tour lungo la costiera. Marina Piccola, però, è caratterizzata anche dai tanti stabilimenti balneari, alcuni con spiagge sabbiose, altri con palafitte sul mare, ideali per trascorrere una giornata di relax.

Dopo essersi lasciati cullare dal mare, gli stessi stabilimenti offrono anche servizio bar/ristorante, solitamente di buon livello, sia che si scelga di mangiare il classico panino o se si preferisce concedersi un vero e proprio pasto.

Marina Grande

Marina Grande, invece, merita una visita perché riflette al meglio quel che era Sorrento molti anni fa: un antico villaggio di pescatori. Qui si possono ritrovare ancora alcune delle tradizioni marinaresche, ripercorrendo tra l'altro luoghi resi famosi da alcuni film, come il bellissimo Pane, Amore e...con Vittorio De Sica e Sophia Loren.

Il nostro consiglio è di lasciare Marina Grande per la cena, qui alcuni ristorantini sul mare sono davvero romantici, a prezzi onesti e offrono cibo fresco e gustoso. Successivamente sarà possibile risalire verso Piazza Italia, magari con una passeggiata digestiva, e godersi la splendida notte sorrentina.