Elettronica e tecnologia

Recensione Meizu M1 Note Mini


100.000 smartphone venduti in soli 60 secondi, questo è il traguardo raggiunto dalla cinese Meizu in Cina, con il suo ultimo smartphone, presentato proprio oggi nella terra del Sol Levante. La società produttrice d’elettronica di consumo con sede in Cina da tempo punta ad una posizione di rilievo nel settore della telefonia mobile, in patria e non solo. E così come la rivale ma conterranea Xiaomi, da qualche tempo la società ha cominciato a giocare sul serio.

Solo pochi mesi fa il lancio dei Meizu M1 Note era stato accolto con grande entusiasmo dal pubblico cinese e da quello europeo e americano, dove il prodotto è arrivato d’importazione tramite siti web e rivenditori cinesi. Ma la società aveva ambizioni elevate, e così dopo il phablet ecco arrivare lo smartphone di lusso ma con prezzo davvero basso, il Meizu M1 Note Mini, presentato come variante dallo schermo più piccolo del fratello maggiore, lo smartphone si è presentato al mercato cinese con caratteristiche tecniche all’avanguardia, una CPU QuadCore MediaTek da 1,5 Ghz, 1 GB di Ram, 128 GB di storage, espandibile con micro sd, una fotocamera posteriore da 13 Megapixel ed una anteriore da 5 Megapixel, il tutto condito da una connettività 4G – LTE e da un prezzo davvero, davvero, basso.

Il cellulare infatti è stato proposto al pubblico cinese per una cifra inferiore ai 100€ equivalenti. Ovvero un prezzo di mercato stracciato, che in Europa e America corrisponde più o meno al prezzo di smartphone Android entry level con processori mono-core che raramente superano il Ghz, e che spesso ancora girano una versione Android Gingergerbread. Non è sicuro ancora lo sbarco nel vecchio continente o nel nuovo mondo del prodotto della società cinese, se non per importazione, ma stentiamo a credere che il device non venga accolto da un grande successo, seppur proposto ad un prezzo leggermente maggiore, causa costi di trasporto e tasse locali.

Fonte: http://evideogame.it/