Home | Iscrivi la tua attività | Login area riservata
Enti, servizi pubblici e sociali
Parlare di certi argomenti, spesso, suscita l’ilarità o, peggio, gli scongiuri. Sono poche le certezze che abbiamo nella vita, due di queste sono la nascita e la morte. Se per quanto riguarda la prima, la nascita, ovviamente non per la nostra, essa sia di un figlio o di un nipote, cerchiamo di programmare tutto nei minimi particolari, altrettanto non si può dire per la seconda.
La morte è ancora considerato un discorso tabù, un evento inevitabile nella vita di tutti noi ma del quale non dover parlare.
Quando ci troviamo a dover affrontare l’iter conseguente ad un decesso ci rendiamo conto di quanto non sia semplice, considerando soprattutto il fatto che, come ovvio, saremo emotivamente molto provati dal lutto, che è sempre un momento drammatico e doloroso.
Come in quasi tutti gli eventi importanti della vita nei quali ci affidiamo per l’organizzazione a professionisti di nostra fiducia, anche in questo caso è sicuramente buona prassi avvalersi della competenza di un agenzia funebre di nostra fiducia. Specialmente nel caso in cui il decesso sia avvenuto in ospedale o in una casa di cura possiamo, purtroppo è una prassi assai diffusa anche se legalmente vietata, ricevere delle pressioni al fine di affidare l’incarico per l’organizzazione delle esequie a delle onoranze funebri conniventi con loro.
Fino a quando non ci si trova nella situazione, per fortuna, non ci si rende conto di quante cose vanno scelte e decise, dal modello del cofano con i relativi accessori, ai fiori, ai necrologi alla destinazione finale dell’estinto. Dover decidere fra la tumulazione, l’inumazione o la cremazione in un momento nel quale si sta già vivendo un dolore, spesso devastante, può risultare più difficile di quanto si possa immaginare e nel quale è fondamentale fare la scelta dettata da quelle che erano le volontà del defunto.
Le agenzie funebri sanno svolgere con professionalità queste incombenze, sapendo supportare nelle scelte sia a livello pratico ma manche a livello psicologico, rendendo questa triste incombenza meno gravosa.
L’organizzazione di un funerale non è certo un evento allegro, per cui, se non vogliamo farla ricadere sui nostri cari possiamo sicuramente prendere in considerazione la previdenza funeraria.
Esistono agenzie di onoranze funebri che sono in grado di fornirci una consulenza in tal senso e supportarci nella nostra decisione, sicuramente non facile ed ancora un po’ poco usuale, di organizzare e pagare il nostro funerale.
Riuscendo a superare la naturale scaramanzia, organizzare personalmente le nostre esequie potrà essere una delle scelte migliori fatte nella vita. Molto spesso capita che i nostri cari non solo si trovino a dover affrontare il dolore per la nostra dipartita ma, a fronte del dovere di rispettare le nostre volontà, magari espresse, anche se ripetutamente, solo in forma verbale, a far fronte ad incombenze che potremmo evitargli. Un esempio assai esplicativo è quello che riguarda il desiderio di essere cremati. La cremazione è quel processo tramite il quale il corpo del defunto viene ridotto in cenere. E’ una prassi che si sta sempre più diffondendo ma che vanta anche un folto numero di persone assai contrarie. Non tutti sappiamo che, se questo è il nostro volere, ma non ci iscriviamo al registro comunale per la cremazione o lo lasciamo scritto come legge prevede, obblighiamo il nostro parente più prossimo a firmarne l’autorizzazione, magari obbligandolo a fare una cosa contraria alle sue personali convinzioni.
