Materiali e forniture per l'edilizia

Planimetria catastale: un consulto per evitare sorprese


Il centro agroalimentare di Roma ha aperto le porte alle imprese che vogliono usare lo spazio disponibile per presentare i propri prodotti al pubblico. Si tratta di una bella occasione per stimolare il bilancio delle imprese di settore, fortemente penalizzato dalla congiuntura economica.

Esporsi non significa solo aumentare il pacchetto clienti, ma anche dimostrare la qualità dei propri prodotti: infatti, sono diverse le garanzie richieste per ottenere lo stand del centro. Oltre al bilancio delle imprese, gli interessati dovranno presentare la seguente documentazione: fascicolo di iscrizione all'AGEA, autocertificazioni che attestino l'assenza di precedenti penali nell'azienda e nei documenti delle persone che ne fanno parte, eventuale presenza di stand precedenti al bando vigente nel centro agroalimentare.

Questi documenti sono necessari accanto al bilancio aziendale, che non deve essere inferiore ai 60mila Euro l'anno. La graduatoria per lo stand disponibile prediligerà chi ha già uno stand nel centro agroalimentare, oppure lo ha già ottenuto negli anni passati.

La documentazione, unitamente alle esatte coordinate bancarie, verrà utilizzata per valutare se l'attività è in grado di sostenere i costi relativi alla gestione dello stand. La somma di partenza è di 2082 Euro, ai quali si aggiungono i costi per le spese comuni (pari a 1635 Euro) e le spese di Iva. L'azienda dovrà presentare un'offerta superiore a questa, presente nel bando.

Le offerte andranno inviate, senza il bilancio delle imprese e la relativa documentazione, in busta chiusa. In questo modo, le buste saranno valutate separatamente e le aziende potranno inviare documentazione in un secondo momento presso gli organizzatori del centro agroalimentare di Roma.

Lo stand disponibile è il n° 26. Gli interessati hanno tempo fino al 19 settembre 2014 per presentare le proprie candidature. Trascorso questo periodo, si passerà alla graduatoria, che determinerà l'assegnazione dello spazio all'azienda vincitrice.

Il bilancio delle imprese online sarà valutato con attenzione: l'azienda vincitrice verrà contattata tramite comunicazione scriLe planimetrie catastali sono dei documenti fondamentali per verificare il valore di un immobile, sia in caso di compravendita, sia per eventuali calcoli applicati sulle imposte relative alla casa. Nonostante ciò, le planimetrie catastali online, che si riferiscono al Catasto di competenza, non sempre sono conformi all'abitazione. Le planimetrie catastali offrono uno sguardo d'insieme sugli immobili, ma verificarne le reali condizioni e corrispondenze visitando l'appartamento è obbligatorio. Anche se non ci sono cambiamenti sulla rendita catastale, è fondamentale che le planimetrie catastali siano conformi alla reale organizzazione interna degli immobili per evitare brutte sorprese con il Fisco: se il proprietario precedente ha omesso alcuni dati, oppure ha deciso di non aggiornare questi documenti, a rimetterci in caso di controlli sarà l'attuale proprietario.

Alla firma del rogito, la responsabilità sull'immobile passa al nuovo proprietario: per questo è importantissimo verificare che tutto sia in regola e, se necessario, inserire una clausola di protezione dell'acquirente al momento della stipula. La parola scritta vale più della parola data verbalmente in caso di controversia legale. L'aggiornamento non riguarda solo le planimetrie catastali: anche le visure, le mappe, e tutti i documenti relativi devono essere scrupolosamente controllati da chi acquista. Fortunatamente, così come si può consultare una planimetrie catastale online, si possono verificare tutti i documenti con un semplice click e gratuitamente. L'aiuto del professionista non può essere escluso in questa fase: oltre alla consultazione dei documenti, in caso di particolari cessioni immobiliari (compravendite con controversie, donazioni e lasciti, divisioni, ristrutturazioni con agevolazioni fiscali), l'intervento di chi gestisce da anni queste pratiche consente di rientrare subito in possesso degli immobili o di aggiornare in tempi più rapidi documenti come le planimetrie catastali.

Una controversia potrebbe essere, per esempio, la vendita di un immobile a cui si riferisce un'ipoteca: il venditore intende estinguere il debito bancario con la cessione dell'immobile e all'acquirente spetterà il compito di verificare anche le condizioni contrattuali del finanziamento firmato dal proprietario precedente. In questo caso, il consulto dell'esperto consente un netto risparmio: l'acquirente potrebbe dare in anticipo il necessario per consentire al vecchio proprietario di estinguere il debito, per poi contrarre un mutuo a condizioni vantaggiose con l'istituto di credito. tta dalla società organizzatrice. Non sarà possibile richiedere l'uso dello stand da parte di più aziende.

Le società che hanno già uno stand dovranno scindere il contratto con il centro agroalimentare di Roma prima di poter partecipare alla gara.