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Pompa di calore per piscina: una soluzione efficace per riscaldare l'acqua


Soprattutto nel nostro paese, a causa dell'alto costo dell'elettricità, è molto diffuso il sistema di riscaldamento della piscina attraverso pompa di calore. Questo sistema offre efficienza e convenienza evitando l'uso massivo di elettricità e massimizzando il risparmio energetico.

Com'è fatta una pompa di calore per piscina e quali vantaggi porta

È un sistema esterno alla piscina che porta il calore dell'aria all'interno della vasca. Il dispositivo è costituito da compressore, condensatore, valvola di espansione e da uno scambiatore di calore. Questo strumento può prolungare sensibilmente la stagione di balneabilità, anticipandola in primavera e prolungandola verso l'autunno. Per avere un risultato veramente efficace, la pompa di calore dev'essere abbinata ad una copertura isotermica, che contribuisce a mantenere il differenziale di temperatura generato dallo scambiatore.

La pompa di calore per piscina ha un ridotto consumo di energia elettrica e pochissimo rumore di funzionamento, evitando fastidi durante l'utilizzo della vostra piscina. Il funzionamento prevede l'uso di un liquido refrigerante e non comporta combustione, evitando di incidere sulle emissioni di CO2. La pompa di calore va scelta in base a tre fattori principali:

Come collegare la pompa di calore

La pompa di calore va installata il più vicino possibile alle bocchette di immissione, tenendo in considerazione anche l'aspetto estetico, naturalmente. La pompa presenta due tubi, uno per l'acqua che entra nel circuito ( da riscaldare ) e uno per l'acqua in uscita ( già riscaldata ). Il tubo per l'acqua da riscaldare dev'essere collegato al sistema di filtrazione della piscina, mentre l'altro tubo, che deve reimmettere l'acqua calda nella vasca, si ricollega alle bocchette.

Rendimento e consumi

Per poter svolgere la sua funzione di scambio di calore, la pompa richiede una temperatura esterna minima di 7°. Lo scambiatore può essere costituito di alluminio o titanio, entrambi di alta qualità, con qualche vantaggio sul mantenimento del carico per il titanio. Per calcolare il rendimento generale di una pompa di calore, occorre stimare il COP ( Coefficiente di Protezione ), che è il rapporto tra il calore restituito e l'energia utilizzata. Un COP pari a 5 significa, ad esempio, che la pompa ha restituito in calore 5 volte la quantità di energia elettrica immessa.