Arredi e prodotti per la casa

Scelta dei portoncini: sono diventati indispensabili?


Fino a qualche decennio fa le vecchie case erano costruite secondo esigenze pratiche legate alla famiglia e all'uso che se ne doveva fare. All'interno di queste spesso gli ambienti erano un pò come quelli che al giorno d'oggi si definirebbero "open space" cioè spazi aperti. La cucina, la sala da pranzo e il salotto erano inseriti in un'unica grande stanza; da essa venivano separati il bagno e le stanze da letto per una questione di privacy. Nel tempo le esigenze sono cambiate, così come le mode. Ci sono stati i periodi in cui i portoncini interni sono diventati fondamentali per suddividere gli ambienti in casa anche per motivazioni pratiche. Si è presentata l'esigenza di accogliere gli ospiti nel salotto, un ambiente un pò più formale, e per questo ha iniziato ad essere separato ad esempio dalla cucina grazie all'uso di portoncini di varie misure e stili. Al giorno d'oggi, non solo essi hanno mantenuto la loro funzione fondamentale di racchiudere in stanze differenti, all'interno della casa, spazi altrettanto differenti tra loro, ma hanno assunto talmente tanta importanza da costituire veri e propri complementi d'arredo. Tutti coloro che costruiscono la casa a proprio piacimento non possono fare a meno di abbinare lo stile di una stanza con quello della sua porta, così come ad essa sono associati i colori dei muri. Anche i materiali cambiano nel tempo. Il legno semplice viene sostituito da quello laccato, lucido, dei più svariati colori. Per non parlare poi delle maniglie che ormai seguono più la moda che la praticità. Anche la scelta della tipologia di porta è fondamentale per completare la visione d'insieme della propria casa. In alcuni ambienti sono indicate le porte classiche, in altri, in genere quelli più moderni, le scorrevoli, mentre quelle " a soffietto" si trovano spesso in quegli spazi limitati e proibitivi. C'è quindi una soluzione ideale a ogni esigenza. Questo grazie alle aziende produttrici che, conoscendo le case e le loro necessità, riescono a studiare delle strutture comode, pratiche ma anche belle per soddisfare tutte le richieste. Ma come si scelgono i portoncini? Quali sono i criteri che devono essere considerati per evitare una scelta errata? Prima di tutto l'esigenza fondamentale è quella di creare degli ambienti funzionali e soprattutto funzionanti. Bisogna far si che abbiano la giusta fuoriuscita di aria, che esse siano resistenti e, secondo alcuni, anche non troppo eccentriche per evitare di stancarsi nel vederle. Non va dimenticato che le porte devono essere un punto di stacco da un ambiente e il punto d'ingresso in un altro, perciò devono poter rappresentarli entrambi per non risultare fuori luogo. Ed ecco che qui entra in gioco l'arredamento delle varie stanze. Il consiglio degli esperti è di creare una continuità tra esse così da poter usufruire anche dello stesso stile dei serramenti interni. Questo può cambiare se ci si trova in una casa su più livelli in cui possono essere adottati anche stili differenti, ma non troppo, tra un livello e l'altro. Certo è che le porte forse ora hanno assunto un'importanza maggiore nelle case, sia per l'aumento degli spazi disponibili in certi casi, ma anche nella situazione opposta, in cui gli spazi sono ridotti e devono essere suddivisi per evitare l'effetto apertura degli ambienti che non molti gradiscono. Sicuramente ora la scelta dei portoncini è ardua come quella dell'arredamento della casa, ma il risultato è di un ambiente curato, ospitale e soprattutto degno di essere vissuto e mostrato con piacere.