Stampa, carta, industria grafica

Ricarica per stampanti: le alternative sul mercato


Stampanti inkjet e laser richiedono costi di gestione onerosi, imposto soprattutto dall’alto costo da affrontare per la sostituzione dei serbatoi esauriti. Per fortuna, il mercato della stampa propone diverse soluzioni utilissime ad abbattere le spese.

Stampante inkjet

Le stampanti inkjet si servono della tecnologia delle cartucce di stampa. All’interno di ogni device a getto d’inchiostro sono presenti quattro slot per i colori primari: nero, blu, giallo e rosso. Quando un serbatoio si esaurisce, deve essere sostituito; la soluzione più performante è rappresentata dalle cartucce originali. D’altra parte, però, le cartucce Canon, Epson, Hp, ecc. originali hanno prezzi di mercato salati e che non tutti sono disposti a sostenere. Le soluzioni principali sono due: le cartucce compatibili e le cartucce rigenerate.

Le cartucce compatibili sono versioni non originali realizzate da aziende diverse dai produttori ufficiali. Esse, a seconda della loro qualità, offrono prestazioni più o meno adeguate, sebbene difficilmente all’altezza delle originali; va però chiarito che, nonostante ciò che si dice, esse non provocano alcun danno alla struttura del device.

Le cartucce rigenerate, invece, sono del tutto equiparabili alle originali, a fronte di un costo d’acquisto più basso. Esse consistono in vecchi serbatoi originali, esauriti, rigenerati e messi sul mercato. Una soluzione perfetta per ottimizzare i costi ma anche per diminuire drasticamente l’impatto ambientale che i prodotti di stampa hanno sull’ambiente.

Stampante laser

Il toner per stampante laser ha un costo di mercato ancora più alto della cartuccia ma anche una durata sensibilmente più lunga. A differenza delle cartucce compatibili, i toner non ufficiali sono altamente sconsigliati poiché si tratta di prodotti non adeguatamente controllati. Essi giungono quasi sempre dal mercato asiatico senza le necessarie garanzie di sicurezza e affidabilità. Le polveri contenute all’interno dei toner compatibili sono potenzialmente dannose non solo per l’ambiente ma anche per la salute dell’essere umano.

Un’alternativa valida è rappresentata dalla ricarica fai da te del toner, eseguibile tramite boccia di inchiostro e siringa ma solo dopo aver raccolto sufficienti informazioni su come procedere sul vostro specifico modello di stampante.

Un confronto

Come sempre in questi casi, non esiste una soluzione migliore e una peggiore ma solo quella più adatta. Le inkjet permettono un significativo risparmio sia in fase di acquisto che di successiva gestione delle ricariche ed è anche la soluzione più eclettica in relazione ai tipi di file e al formato di carta.

D’altra parte, le stampanti laser offrono prestazioni di stampa più definite e tempi di esecuzione nettamente inferiori a quelli dei dispositivi a getto d’inchiostro. I toner delle laser, molto più costosi delle cartucce, garantiscono un ciclo di vita di gran lunga più ampio.