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Le rose da giardino non sono tutte uguali: conoscere le differenze che caratterizzano le diverse varietà vuol dire anche sapere come coltivarle e curarle. In qualsiasi caso, però, la concimazione svolge un ruolo fondamentale: se non è oculata, è impossibile ottenere fioriture abbondanti e in grado di durare a lungo nel tempo.
Le rose da giardino a cespuglio riescono ad arrivare ad altezze molto importanti e, proprio per questo motivo, possono essere utilizzate per creare delle vere e proprie siepi. I cespugli delle rose da parco sono costituiti da arbusti che, non di rado, arrivano a occupare una superficie di 2 metri quadrati. Le Rush e le Andromeda sono alcune delle varietà più spettacolari, anche per merito delle loro corolle colorate, ma sono molto affascinanti anche le rose Westerland e le Sally Holmes. Può essere un'idea interessante quella di porre a dimora a una distanza ravvicinata varietà differenti, magari rose ibride con orchidee di varietà Sourire.
Nel caso in cui si abbia intenzione di formare dei cespugli non troppo alti, i vivai rose in Veneto consentono di scegliere senza difficoltà le varietà più adatte: si tratta delle cosiddette rose ibride coprisuolo, come le Tesorino e le Red Meidiland, che sono quasi tappezzanti. Altri due nomi da tenere a mente sono quelli delle varietà The Fairy e Flashdance, che si contraddistinguono per una vegetazione quasi esuberante, perfetta per le aiuole, con un portamento prostrato.
Per quanto concerne le varietà da recidere, invece, gli esperti vi fanno riferimento usando la sigla HT, per indicare ibridi selezionati da cui derivano fiori di grandi dimensioni, che non di rado possono arrivare a un diametro di una quindicina di centimetri. In diversi casi si tratta di fiori dai profumi intensi, con petali eleganti: recisi o lasciati sulla pianta, sanno comunque durare a lungo nel tempo. L'Etrusca e l'Accademia sono due esempi di rose ibride, ma per arredare un appartamento ci si può affidare anche alle Just Joey o alla varietà Gioia.
Le varietà di rose rampicanti possono coprire cancellate molto alte, addirittura oltre i 4 metri, ma si rivelano adatte anche per le ringhiere o per i muri. La Teasing Georgia è conosciuta sia per il suo arbusto resistente che per il profumo intenso dei suoi fiori, e lo stesso si può dire per la varietà Fruhlingsmorgen. La Sourire d'orchidee, invece, è consigliata a coloro che desiderano cespugli di rose, e presenta fiori bianchi madreperla abbastanza voluminosi.
Come si può notare, chi si accinge a coltivare un rosaio ha a disposizione una vasta possibilità di scelta, tenendo conto non solo delle specie già presenti in natura, ma anche delle varietà che derivano dall'opera di selezione messa in atto dall'uomo nei secoli: migliaia di rose diverse, tutte spettacolari ed eleganti. I rosai ibridi sono quelli che vanno per la maggiore negli ultimi tempi: dagli ibridi di Tea alle rose liana, dalle coprisuolo alle floribunda, dalle rose miniatura alle rampicanti, dalle sarmentose alle rose da parco, ci sono proposte per tutti i gusti.
Un rosaio coprisuolo, per esempio, è indicato per chi desidera un cuscino denso e basso come quello richiesto per una siepe a cespuglio bassa, ma volendo ci sono molte varietà che superano il metro e mezzo di altezza e che consentono, quindi, di ottenere un effetto da siepe. Le floribunda, invece, sono le rose rifiorenti, che si sono diffuse a partire dal secolo scorso: esse richiedono una certa cautela per ciò che concerne le potature, ma ripagano con la loro bellezza, come dimostrano i grandi fiori bianchi della varietà rifiorente denominata City of York.
