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Tra gli elementi più importanti di un ufficio, la sedia girevole ricopre un ruolo di primo piano soprattutto perché è chiamata a garantire a chi la utilizza la massima comodità e gli standard di comfort più elevati in qualsiasi situazione. Si tratta di un accessorio prezioso e di cui non si può fare letteralmente a meno, destinato ad accompagnare le ore di lavoro: ecco perché la sedia deve essere scelta con attenzione, per evitare conseguenze negative a livello della schiena o per il resto del corpo. I modelli a disposizione sul mercato sono tanti e ben diversi tra loro: si va dalla classica sedia in legno girevole a quella trasparente, passando per le poltrone girevoli.
Che si opti per una sedia direzionale ergonomica o per qualunque altro modello, è bene valutare con cura l'ergonomia e il design del prodotto su cui si fa affidamento. Le sedie da ufficio operative sono con tutta probabilità le più comuni, concepite e realizzate per essere in grado di adattarsi alle caratteristiche e alle necessità di chi le utilizza. Dinamiche e pratiche, consentono di muoversi senza problemi da una scrivania a un'altra e mettono a disposizione numerose possibilità di regolazione.
In alternativa si possono prendere in considerazione le sedie direzionali di design, che di solito sono dotate di un rivestimento in pelle raffinata a dimostrazione del senso di eleganza che desiderano trasmettere. La cura dell'aspetto estetico, in ogni caso, non va a discapito dell'ergonomia: semplicemente, questi prodotti sono ideati per regalare un tono di rappresentanza, o comunque più distinto, a coloro che li adoperano. L'imbottitura è superiore rispetto a quella di una sedia da ufficio tradizionale, così come le finiture sono più curate. Non di rado poltrone di questo tipo sono reclinabili, oltre che girevoli: insomma, in commercio ce n'è per tutti i gusti e per tutte le tasche, come si può scoprire anche dando un'occhiata al catalogo delle sedie Gierre.
Non possono essere dimenticate, d'altro canto, le poltrone presidenziali, che presentano imbottiture morbide e accoglienti e dimensioni leggermente maggiori rispetto alle altre sedie. Lo stile è, ovviamente, manageriale, confermato dalle finiture di pregio: l'impressione che se ne ricava è di stabilità e di sicurezza al tempo stesso. Il meccanismo evoluto secondo gli standard tecnologici più recenti e l'imbottitura in poliuretano sono due delle caratteristiche da ricercare in questi prodotti.
Di solito, una sedia girevole si basa su un meccanismo di reclinazione sincronizzato: esso presuppone l'oscillazione in contemporanea del sedile e dello schienale, e ciò si traduce in un sostegno perfetto per la colonna vertebrale. Una volta che si raggiunge la posizione voluta, poi, è sufficiente bloccare la sedia per mantenerla. Le regolazioni avanzate sono disponibili nei modelli più recenti. Una soluzione alternativa è rappresentata, invece, dal contatto permanente, che fa sì che lo schienale sia libero di oscillare, ma con la schiena sempre a contatto: così viene garantito un comfort eccellente in ogni condizione. Una terza via può essere individuata nel meccanismo basculante, con cui la sedia può essere reclinata senza che l'angolazione venga alterata.
Queste sono le informazioni che è necessario sapere prima di mettersi in cerca di una sedia girevole: il prezzo è un ulteriore parametro che non può essere trascurato, ma andare al risparmio potrebbe non essere la scelta migliore, soprattutto tenendo conto del fatto che si sta parlando di un elemento sottoposto a continue sollecitazioni e, quindi, esposto a una notevole usura nel tempo.
