Home | Iscrivi la tua attività | Login area riservata
Prodotti e servizi informatici, comunicazione
L’industria conciaria è il fiore all’occhiello d’Italia, poiché conta oltre 1200 aziende, quasi 20 mila operatori nel settore e un fatturato annuo che ammonta a circa 5 miliardi di euro. Il 75% del fatturato è destinato all’esportazione mondiale, considerando che il 65% dei prodotti arrivano in Europa e il 20% in tutto il mondo. Le concerie italiane sono, dunque, da sempre leader mondiali per la qualità e il design che contraddistinguono le pelli e i prodotti finiti in pellame, per l’innovazione tecnologica con cui si affrontano tutti i processi industriali e gestionali, grazie ai software concerie e, negli ultimi anni, anche per il forte impegno nella sostenibilità ambientale.
Il successo delle concerie italiane ha dunque una matrice saldamente radicata nella tradizione locale che negli anni è riuscita ad innovarsi e ad affermarsi sul mercato mondiale senza mai retrocedere dal punto di vista della qualità e della gestione dei processi produttivi. Oltre il 90% della produzione conciaria italiana si concentra, in realtà, all’interno di veri e propri distretti conciari inseriti in limiti territoriali ben localizzati. I distretti produttivi di maggiore influenza economica che sono riusciti a distinguersi per peculiarità dei prodotti e dei processi produttivi in tutto il mondo sono il distretto veneto, il distretto toscano e il distretto campano.
Il distretto veneto è il polo conciario più importante d’Italia e conta oltre la metà della produzione totale nazionale. Il territorio su cui si estende conta oltre 130 km2 dislocandosi principalmente a Vicenza e nelle zone limitrofe. La storia del distretto conciario veneto risale al ‘300, con le prime attività conciare dislocate nella pianura veneta, mentre la svolta è stata data dall’industrializzazione nella metà dell’800. Dal dopoguerra a oggi il perfezionamento delle tecniche produttive nel settore conciario industriale ha reso estremamente competitivo il distretto veneto a livello nazionale e mondiale, primeggiando su tutti gli altri distretti, nonostante la complessità e le difficoltà del settore.
La particolarità del distretto conciario veneto è data dalla capacità di avere successo non solo delle aziende di grande taratura, ma anche delle piccole e medie aziende. Come è possibile? Semplice: la complessità dei processi di lavorazione e burocratici ha reso fondamentale l’utilizzo per tutte le aziende dei software gestionali, progettati appositamente per le concerie. Sono, quindi, ad investire le aziende grandi e le aziende medio piccole allo stesso modo, per poter sopravvivere inizialmente e primeggiare in seguito nel mercato nazionale e mondiale.
I software più importanti sono dotati di alcune funzioni fondamentali come:
