Ogni attività imprenditoriale dovrebbe predisporre dei gadget con il logo e i colori aziendali. Si tratta di un buon modo per costruire il proprio brand, per renderlo riconoscibile e per promuovere con facilità la propria attività. I gadget si possono poi sfruttare come cancelleria di uso quotidiano per i dipendenti, ma anche e soprattutto da donare a fornitori e clienti, in azienda così come in occasione di incontri e fiere.
Come si preparano i gadget aziendali
Cominciamo con il dire che un gadget aziendale deve, in un certo modo, rappresentare l’immagine dell’azienda. L’elevata qualità di questo genere di oggettistica è quindi essenziale, così come l’estrema personalizzazione. Inserire nel singolo gadget il logo aziendale è poi essenziale, così come valutare l’eventualità di designare un colore che sia rappresentativo della singola attività. Il fatto che il gadget sia poi sfruttato come piccolo omaggio per clienti, acquisiti e potenziali, non esime l’azienda dal fare in modo che si tratti di un oggetto piacevole da utilizzare, guardare o da sfruttare come soprammobile. Alcune ricerche infatti hanno dimostrato come una elevata percentuale di chi riceve dei gadget aziendali di qualità tende a ricordare meglio l’azienda che li ha offerti, così come il luogo in cui li ha ricevuti. Si tratta quindi di marketing a tutti gli effetti, che è bene esercitare usando oggetti di qualità. Oggi è possibile creare questi gadget anche attraverso servizi online, come quelli di www.muchcolours.it, che permettono di produrre e personalizzare prodotti di qualsiasi materiale, grazie alle ampie possibilità delle stampa digitale in alta definizione.
Quali gadget preparare
La questione su quali siano i gadget assolutamente necessari per un’azienda dipende sia dal tipo di prodotto o servizio che si produce, sia dall’occasione in cui il singolo gadget viene offerto al pubblico. In eventi quali fiere o meeting è possibile preparare gadget di un certo valore e importanza, come ad esempio quaderni, zainetti o magliette con il logo aziendale. Se invece i gadget sono offerti a tutti i clienti potenziali, così come ai fornitori e ai dipendenti, allora è bene predisporre piccoli oggetti di uso comune, come ad esempio matite, gomme o accessori di dimensioni contenute. Che saranno però sfruttati quotidianamente, permettendo di costruire con il singolo soggetto un più stretto legame con il brand. Ci sono poi elementi da considerare che dipendono da ciò che la singola realtà imprenditoriale vuole trasmettere al pubblico. La vision e i valori della singola impresa andranno espressi anche attraverso questa scelta; banalmente, ad esempio, se si intende veicolare un’immagine di azienda ecofriendly, dei gadget in plastica potrebbero risultare del tutto controproducenti.
Servono ancora i gadget nell’era digitale?
Molte aziende oggi incontrano i propri clienti solo in modo virtuale, a distanza. È vero però che una situazione faccia a faccia è ancora prevista e spesso favorita da diverse attività imprenditoriali. Sono varie le aziende che possiedono degli show room, che promuovono il proprio brand tramite eventi dal vivo, che frequentano fiere e manifestazioni varie. Nell’era digitale alcune caratteristiche dei gadget promozionali risultano ancora fondamentali. Anche perché è bene ricordare che un messaggio promozionale tramite internet, o altri canali pubblicitari, può essere facilmente dimenticato. Invece un oggetto fisico, che può essere utilmente usato ogni giorno e di buona qualità resiste al passare dei mesi e degli anni, permettendo di veicolare al meglio i valori di un’impresa.
Come si personalizzano i gadget
Come si accennava, oggi esistono aziende in grado di personalizzare qualsiasi tipo di oggetto, approfittando delle nuove tecnologie. I sistemi di stampa digitale permettono infatti di decorare gadget di vario genere, dalle classiche matite fino agli ombrelli, dalle tazze alle borracce in metallo, ecc. Grazie a queste nuove tecnologie non è più necessario produrre questi oggetti in grandissime quantità, in quanto le stampanti moderne consentono di personalizzare anche un singolo oggetto, grazie ai costi inferiori rispetto al passato.
