Connect
To Top

Sospetti un tradimento? Ecco cosa fare secondo l'investigatore privato

Il tradimento del partner è un’esperienza dolorosa, al punto da spingerci a compiere gesti incontrollati e motivati da ira, frustrazione e delusione. Rimanere fedeli, tra l’altro, è diventato molto difficile per via dei continui stimoli che viviamo nella quotidianità, soprattutto a ridosso della “reclusione” forzata a cui tantissime coppie sono state obbligate durante la quarantena. L’amore è un sentimento nobile ma questo non lo rende intoccabile da quelli che potremmo definire come “effetti collaterali”, come attenzioni da altre persone, gelosia, routine, errori di comunicazione e così via.

In aggiunta il tradimento diventa una questione complessa se compromette relazioni unite dal sacro vincolo del matrimonio, situazioni in cui diventa necessario coinvolgere giudici e avvocati per mettere fine all’unione. Ebbene oggi parleremo di quali sono i segnali del tradimento del partner e di come sia preferibile comportarsi nel caso si abbiano dei sospetti secondo i consigli presi da questo blog di un investigatore privato.

Cambiamenti dei comportamenti soliti: smartphone, orari, interessi

C’è da premettere che tutto ciò di cui parleremo qui di seguito è il risultato delle riflessioni di un noto investigatore privato, alla luce della sua pluriennale esperienza. Questo non significa che siano validi nel 100% dei casi perché, come per ogni situazione, occorre sempre tener conto del contesto in cui determinati comportamenti hanno luogo.

Un nuovo modo di usare lo smartphone

Un cambio di comportamento da parte del partner, infatti, non equivale sempre al tradimento anche se, come vedremo, i segnali tipici evidenziati dall’investigatore sono piuttosto lampanti. Per esempio il partner traditore potrebbe inaspettatamente impostare un nuovo PIN sullo smartphone e iniziare a tenerlo silenzioso o a portarlo sempre con sé, anche in momenti in cui era solito farne a meno.

Anche lo schermo rivolto verso il basso e la ricezione di continui messaggi in orari al di fuori del lavoro potrebbero rivelarsi sospetti ma, in questi casi, non c’è cosa più sbagliata di cedere alla tentazione di spiare le conversazioni private altrui. Se il partner capisce di essere spiato agirà di conseguenza ed eliminerà tutto ciò che riterrà compromettente.

Orari e nuove abitudini

Anche il cambio di orari potrebbe essere un segnale d’allarme, così come i continui e repentini cambi di programma all’ultimo minuto. Cene, corsi, ritardi per lavoro ecc.. sono tutte scuse plausibili ma che quando aumentano di continuo potrebbero segnalare che il partner, in realtà, si stia recando altrove.

Questo genere di cambiamenti potrebbe insorgere parallelamente alla frequentazione di nuove persone o a nuovi hobby di cui il nostro partner non abbia mai mostrato interesse. In ogni caso non è la novità a spiegare il sospetto ma, bensì, il fatto per cui il partner non dimostri la volontà di condividerla con la sua dolce metà. Un nuovo hobby o dei nuovi amici non rappresentano un pericolo solo quando il partner decide di tenerli per sé o non ci da modo di farne conoscenza, perché tende a chiudere in modo brusco qualsiasi tentativo di chiarimento in merito.

Spese ingiustificate, cura del proprio corpo e cambiamenti della libidine

Infine ci sono altri comportamenti associati al tradimento che potrebbero essere sospetti, come ad esempio il rinnovato interesse per la cura della forma fisica e dell’aspetto. Questo comportamento non è da generalizzare ma da collegare ad altri cambiamenti che potrebbero far supporre la presenza di una terza persona nella relazione.

Per esempio si possono notare spese di denaro ingiustificate, magari presso ristoranti, benzinai o negozi di regalie varie. Il tutto potrebbe avvenire assieme alla negazione di atteggiamenti intimi che, di solito, è un comportamento tipicamente maschile ed etero-sessuale. Anche in questo caso suggeriamo di non generalizzare troppo ma di capire se il calo del desiderio sia estemporaneo o legato ad altri indizi sospetti per i quali, dopo un periodo di osservazione, conviene prendere in mano la situazione.

In che modo?

Il modo migliore per affrontare il partner non esiste. Per qualcuno potrebbe valere la pena affrontare il traditore a viso aperto, oppure mollarlo senza troppi risentimenti. Nel caso di matrimonio, invece, sarà consigliabile l’ingaggio dell’investigatore privato, quantomeno per evitare di gestire autonomamente la raccolta di prove e trovarsi dalla parte del torto compiendo maldestre violazioni della legge. Difatti se spiare il telefono risulta essere la tentazione più grande in questi casi, è vero anche che si tratta di un reato al quale il traditore potrebbe appellarsi dinanzi al giudice

More in News