Chi è interessato a supportare l’attività della onlus Medici Senza Frontiere fornendo il proprio contributo economico può decidere di diventare Sostenitore Senza Frontiere. Si tratta, cioè, di effettuare una donazione continuativa, che può essere annuale o mensile, selezionando la somma che si reputa più adeguata. Così, la donazione può essere prolungata nel corso del tempo, per un supporto costante all’attività. Per eseguire questo tipo di donazione si può procedere con un addebito annuale o mensile da effettuare su carta di credito, su conto postale o su conto bancario.
Perché diventare Sostenitore Senza Frontiere
In questo modo, si ha l’opportunità di essere a tutti gli effetti un Sostenitore Senza Frontiere: il che vuol dire ricevere ogni mese aggiornamenti dettagliati che illustrano in che modo vengono impiegate le risorse economiche. Fare una donazione di questo tipo, inoltre, è utile per Medici Senza Frontiere in quanto consente di programmare tutte le attività sulla base delle risorse a disposizione. Chi desidera percorrere questa strada e diventare Sostenitore Senza Frontiere non deve far altro che contattare il numero verde 800 99 66 55, o in alternativa effettuare una donazione online; in entrambi i casi la procedura è semplice e, soprattutto, sicura.
Come fare una donazione una tantum
In alternativa si può decidere di supportare Medici Senza Frontiere con una donazione Paypal, o comunque con una donazione una tantum: insomma, un contributo singolo e non ripetuto nel tempo. Dona ora: è consigliabile farlo perché si è liberi di decidere l’importo. Quindi, non è previsto un limite minimo e ognuno può versare la somma che ritiene più adeguata, anche in base al proprio budget. È importante che tutti donino, perché qualunque forma di sostegno economico viene utilizzata per una migliore esecuzione delle attività anche in contesti di emergenza. Anche in questo caso si può chiamare il numero verde gratuito 800 99 66 55, anche per effettuare una donazione in memoria.
Bonifici e altre modalità di pagamento
Chi desidera donare online ha la possibilità di farlo con Satispay o, come si è detto, con Paypal. In alternativa è possibile utilizzare anche la carta di credito o il bonifico bancario, semplicemente collegandosi al proprio conto. Per provvedere al bonifico bancario è necessario inserire l’Iban, che è IT 60 F 05018 03200 0000 1012325. Ancora, si può compilare il bollettino postale n. 87486007; il bollettino deve essere intestato a Medici Senza Frontiere Onlus, 00185 Roma, via Magenta 5. Nel caso in cui si disponga di un conto BancoPosta, è possibile eseguire la donazione tramite conto corrente postale online; in tale eventualità si deve far riferimento alla codeline 000000039139830182.
Donare al bar o in tabaccheria
Perfino andando in tabaccheria o al bar si ha l’opportunità di fornire il proprio contributo economico alle attività di Medici Senza Frontiere. È sufficiente, infatti, recarsi in uno dei Punti SisalPay distribuiti sul territorio italiano (in totale ce ne sono più di 40mila, tra edicole e bar), per poi dare il bollettino al rivenditore. In alternativa, chi ha l’app SisalPay sul proprio telefono o è disposto a scaricarla può usarla per donare dallo smartphone. Infine, l’ultimo modo per donare è quello che prevede di compilare un assegno bancario non trasferibile, che dovrà poi essere spedito a Medici Senza Frontiere in busta chiusa. È utile ricordare che qualunque tipo di donazione verso Medici Senza Frontiere può essere detratta o dedotta. Inoltre, si può sostenere questa organizzazione anche attraverso il 5 per mille, indicando nel riquadro apposito della dichiarazione dei redditi il codice 970 961 20 585.
Medici Senza Frontiere: è il momento di donare
Se si dona ora a Medici Senza Frontiere si ha l’occasione di sostenere l’operatività di questa realtà che è presente e attiva in più di 80 Paesi in tutto il mondo, grazie al lavoro svolto da circa 65mila persone. Ogni anno vengono effettuate solo grazie a Medici Senza Frontiere oltre undici milioni di visite mediche, anche in territori che sono colpiti da situazioni di emergenza dovute a catastrofi naturali, a epidemie o a guerre. In Italia, Medici Senza Frontiere lavora fra i lavoratori stagionali nelle regioni del Mezzogiorno e più in generale per tutti coloro che si trovano in una situazione di estremo bisogno e di precarietà.
