Il recupero crediti è un’attivitа che puт avvenire tramite due strade di tipo differente.
La prima attivitа è quella di tipo stragiudiziale, ovvero una vera e propria soluzione amichevole attraverso la quale si invita il debitore a pagare spontaneamente.
La seconda attivitа è invece costituita dall’utilizzo delle vie giudiziarie. Esistono questi due modi per recuperare un credito, e bisogna valutare bene quale sia il migliore per recuperare il credito in sospeso.
In sй l’attivitа di recupero dei crediti ha come obiettivo quello di ottenere il pagamento, anche solo parziale, di un credito, da parte del debitore.
Esistono nell’ultimo caso, due modi per ottenerlo: o il debitore si muove in proprio, oppure si rivolge ad una societа di recupero crediti specializzata in questo tipo di operazioni.
Le societа di recupero dei crediti devono essere appositamente autorizzate dalla Questura della cittа dove si trovano le aziende stesse.
Come bisogna procedere
Come primo passo per esigere un credito, bisogna verificare che lo stesso sia certo nonchй esigibile. Poi esistono due strade da seguire: la via stragiudiziale e la via giudiziale.
Quando la via scelta è quella stragiudiziale, vengono svolte tutta una seria di attivitа come l’invio di solleciti, telefonate, e visite al domicilio del debitore da parte dei funzionari che siano autorizzati a tale attivitа.
Un ultimo tentativo di soluzione senza attivitа giudiziaria, sono le comunicazioni di messa in mora, tramite raccomandate con ricevuta di ritorno. Tramite queste lettere formali, il debitore viene avvertito che se non procederа a saldare il proprio debito sarа avviata una via giudiziaria come attivitа di recupero del credito.
La via giudiziaria del recupero crediti serve ad ottenere una sentenza di condanna. Tramite questa, si potrа richiedere con diritto il pignoramento dei beni del debitore.
Il recupero crediti stragiudiziale
Un’azienda che tenta il recupero crediti di tipo stragiudiziale, vuole approcciare in modo “bonario” il debitore.
Il creditore vuole cosм ridurre al minimo i costi e i tempi di recupero del credito.
In questo caso si è alla ricerca di una soluzione ottimale per recuperare il credito venendo incontro alle esigenze sia del debitore che del creditore.
1. Il rintraccio
La fase iniziale dell’attivitа stragiudiziale è costituita dal rintraccio del domicilio e della residenza del debitore.
Si avranno a conoscenza oltre alla residenza, anche il domicilio fiscale di una ditta eventuale e delle utenze del telefono.
2. I solleciti sul debito, scritti e telefonici
In questo caso si parla di solleciti come lettere che invita al pagamento, oppure comunica una diffida a saldare il debito. Possono esserci anche solleciti telefonici.
Tutti i solleciti tendono a variare nei toni e nei modi utilizzati.
3. Esattore presso il domicilio
Il creditore puт inviare un esattore presso il domicilio dove abita il debitore, per verificare le possibilitа di saldare che ha lo stesso.
L’esattore puт proporre in questo caso varie soluzioni per il pagamento, come le soluzioni di pagamento a rate, oppure proporre il riconoscimento del debito.
4. Messa in mora
Nel caso le precedenti fasi non abbiamo avuto l’effetto di ottenere il credito, si invia una messa in mora tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, un atto formale.
Nella lettera il creditore specifica una data entro la quale il debitore deve saldare il debito, pena l’avvio di un recupero crediti giudiziale.
Nell’atto di costituzione in mora, il creditore giunge ad intimare il pagamento degli interessi e di tutte le spese fin a quel momento maturati.
Oltre all’avvio del procedimento giudiziale, si evita cosм la prescrizione del credito.
5. Rintraccio del patrimonio del debitore
Fase preliminare al recupero crediti giudiziale, è l’accertamento dei beni posseduti dal debitore, come bene immobili, beni mobili, fondi di reddito come quelli da lavoro o da pensione, e non in ultimi conti correnti bancari.
