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Come diventare un contabile

Il mestiere del contabile è tra quelli più cercati in quanto si tratta di una figura particolarmente richiesta nel mercato. Il contabile, infatti, è il collante tra la Pubblica Amministrazione, le imprese e i privati. Il suo compito è quindi quello di elaborare le dichiarazioni tributarie, di fare assistenza fiscale, di rilasciare documenti e visti di conformità per gli studi di settore, e depositare la documentazione in cui è necessaria e obbligatoria la firma necessaria.

Come si può notare, è un lavoro che richiede tantissima responsabilità ed è molto impegnativo, tutto ovviamente ben ripagato economicamente parlando. Per chi vuole intraprendere questa strada ecco alcuni consigli utili.

Il giusto e specifico percorso di studi

Per diventare contabile occorre conseguire una laurea almeno triennale in campo economico e poi iscriversi all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. Insomma, come per quasi ogni professione è necessario seguire il corretto percorso di studi, e in questo caso fin dalle superiori.

Infatti, se è vero che si può intraprendere questa carriera con qualsiasi diploma, è anche vero che chi ha conseguito il diploma di Ragioneria parte più avvantaggiato e con le giuste basi, che gli serviranno quando dovrà iscriversi alla facoltà di Scienze Economiche o Scienze dell’Economia e della Gestione Aziendale, nella quale ci sono alcuni argomenti che vengono trattati nello specifico a Ragioneria, e che sono assenti in altri indirizzi scolastici superiori.

Dopo la laurea, per mettere in pratica quanto appreso e aumentare le proprie possibilità di successo in ambito lavorativo, è fondamentale specializzarsi e, in caso, anche seguire corsi di ampliamento.

L’Iscrizione all’Albo

Una volta terminato il percorso di studi, bisogna iscriversi – come anticipato – all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. Per esercitare questo mestiere è inoltre aprire prima la Partita Iva, iscrivendosi anche alla Cassa Nazionale di Previdenza dei Ragionieri.

Il contabile è un lavoro che sicuramente richiede molto impegno, competenze, responsabilità, ma questi sacrifici vengono ripagati quando, una volta raggiunta una certa esperienza e abilità con tutti i requisiti per esercitare la professione, si vedranno aprire le porte d’accesso a tantissimi settori, potendo così mandare la propria candidatura ad aziende, enti, studi associati, che fanno esplicita richiesta. O, ancora, partecipare a concorsi di grande importanza come quelli di Pubbliche Amministrazioni come l’Agenzia delle Entrate, che negli ultimi anni si sta dimostrando sempre più attenta alla selezione di un personale qualificato.

Tanti tipi di lavoro per ogni tipo di necessità

Il contabile esperto è richiesto in tantissimi ambiti, e per questo ha la possibilità di occuparsi specificatamente di tantissimi tipi di lavoro e mansioni, tutti altamente professionali: si parla di amministrare e liquidare le aziende, fare delle perizie tecniche per privati o previa richiesta di Giudici del Tribunale; il contabile si occupa anche della tutela di patrimoni e beni materiali, di effettuare ispezioni e revisioni di tipo amministrativo mediante il controllo dei bilanci, delle scritture, dei conti sia di imprese, sia di privati, sia di enti pubblici. E queste sono solo le mansioni principali.

Sicuramente, una delle più grandi aspirazioni di un Contabile che aspira al top della sua carriera è entrare a far parte della Corte dei Conti italiana, il massimo che un lavoro di questo tipo può richiedere sia per compenso economico sia per gratificazione della sua attività.

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