Usare i materiali plastici trasparenti resistenti è una soluzione ideale in ogni situazione in cui si vuol approfittare delle caratteristiche e dei benefici offerti dal vetro non dovendo preoccuparsi dei suoi difetti e degli inconvenienti che ne possono scaturire. Per quel che riguarda la trasmissione della luminosità, in particolare, tale materiale riesce ad assicurare performance paragonabili alle prestazioni offerte dal vetro, o perfino migliori, come dimostrano gli indici intorno al 90%. Viene spontaneo domandarsi come fare per trovare il materiale plastico trasparente resistente migliore e in grado di soddisfare le esigenze che ci si propone di assecondare. Ebbene, va detto che sono due le più importanti alternative al vetro: una è il plexiglass, indicato anche con la sigla PMMA, mentre l’altra è rappresentata dal policarbonato.
Le differenze tra il plexiglass e il policarbonato
Ma che cosa cambia di preciso fra il plexiglass e il policarbonato? Una differenza molto importante è quella relativa alla lavorabilità, ma non è la sola; occorre citare anche la capacità di resistere agli agenti chimici e agli agenti atmosferici. In particolare, è possibile ottenere l’acrilico da colatura o per estrusione; quello che ne deriva è un materiale dal costo ridotto e che può essere tagliato con facilità. Ha, tuttavia, un difetto: la poca resistenza agli urti. Per quel che riguarda il policarbonato, invece, i pregi più significativi vanno individuati negli indici di resistenza e di flessibilità. Se questo materiale viene trattato in modo appropriato, esso ha la capacità di lenire il caratteristico ingiallimento che avviene a causa della lunga esposizione nel corso del tempo ai raggi del sole.
La resistenza
I materiali plastici trasparenti fanno della resistenza il principale punto di forza, e proprio per questo motivo riescono ad offrire performance di alto livello anche sul piano dell’affidabilità. Se ci si accinge a una scelta, è necessario tenere conto sia delle proprie necessità che di specifici parametri, come il peso che la lastra dovrà sostenere.
Guida alla scelta
In previsione di un acquisto, inoltre, occorre prendere in considerazione la funzione che dovrà essere rivestita dal materiale e pensare alla posizione nella quale esso sarà collocato. Ogni materiale ha delle caratteristiche ben precise. Per esempio non ha senso paragonare il policarbonato alla stiroloacrilonitrite, in quanto il primo si dimostra alquanto resistente e al tempo stesso leggero, a differenza della seconda che ha come principale tratto peculiare la capacità di resistere ai solventi: per questo essa viene impiegata per la produzione degli oblò delle lavatrici.
Gli elementi di plastica rigida
Gli elementi di plastica rigida che si trovano oggi in commercio in genere hanno la conformazione di lastre estruse, di tubi o di lastre colate. Nel corso di tutto il Novecento la plastica e i suoi derivati hanno sostituito e integrato parecchi materiali. Al di là della loro conformazione e delle loro dimensioni, le materie plastiche sono in grado di garantire performance di alto livello, pur avendo un peso minore; e in più hanno il vantaggio di costare meno. La convenienza dei materiali rigidi trasparenti scaturisce in particolare dalla loro versatilità. Questa è la ragione per la quale essi vengono usati in ambito edile in sostituzione del vetro che ha un prezzo molto più elevato e inoltre è caratterizzato da una maggiore fragilità. Al di là delle aziende, comunque, queste soluzioni soddisfano anche le esigenze dei piccoli professionisti e degli hobbisti.
Politecnica Cetai
Politecnica Cetai è la realtà a cui si può fare riferimento in questo ambito avendo la certezza non solo di poter accedere a un catalogo ampio e variegato, ma anche di entrare in contatto con uno staff competente e altamente qualificato. Non solo materiali plastici trasparenti, ma anche gomme, siliconi e molte altre soluzioni: quello che viene offerto da Politecnica Cetai è un assortimento davvero completo, che permette di soddisfare qualunque tipo di necessità nel rispetto dei più alti standard di qualità.
