Quante volte hai rinunciato a leggere un libro perché il titolo non era attraente? Quante vole hai saltato una newsletter perché non ti convinceva la sua headline? Un titolo efficace è di un elemento fondamentale per poter attrarre i lettori: d’impatto, semplice ma soprattutto che sappia incuriosire.
Il titolo rappresenta la vetrina principale di un negozio, la sua insegna. Quando si scrive un titolo è importante che non sia confusionario, noioso, ripetitivo: si tratta della prima parte di testo che crea un impatto positivo o negativo sul lettore, che permette di aumentare il numero di lettori o diminuirlo drasticamente.
Scrivere un buon titolo è un’arte, che deve essere applicata quotidianamente e non importa su quale tipologia di contenuto, che sia una landing page o un post sui social network, il titolo di una newsletter o del libro più importante della propria vita.
Come scrivere un titolo efficace e d’impatto
Al giorno d’oggi, tutti i mercati sono diventati tanto competitivi e non è possibile abbassare la guardia neanche per un secondo. A prescindere dal settore di riferimento, è importante trovare il giusto equilibrio tra le informazioni da offrire e le tecniche di persuasione. Ma come?
Esistono diverse figure professionali in grado di comunicare nel modo corretto al target di uno specifico settore, come i copywriter, che attraverso giochi di parole e tecniche di comunicazione, sono in grado di attrarre un gran numero di lettori.
Grazie ai preziosi consigli dei copywriter più conosciuti al mondo, è stato possibile scoprire uno dei metodi più efficaci per scrivere un buon libro: il metodo headlines.
Il metodo Headlines, rendere il proprio titolo una calamita
Trovare le parole chiavi adatte al contenuto ma anche per l’ottimizzazione per i motori di ricerca, è una componente indispensabile per la realizzazione di un buon titolo. Tuttavia, la headline richiede l’applicazione di alcuni metodi per la sua formulazione.
Uno dei principali metodi di scrittura di un titolo è il metodo Headlines: si tratta di una tecnica in cui ogni parola ha la propria sinergia retta da questi concetti chiavi:
- H: Helpful
- E: Emotion
- A: Ask
- D: Do’s & Don’t
- L: List
- I: Inspire
- N: Nightmare
- E: Empathy
- S: Success
Come puoi notare ogni lettera del metodo coincide con un approccio da seguire nella composizione del titolo, una domanda che ti starai chiedendo è: devo seguirle tutte insieme? Ovviamente no, visto che dovrai tenere anche una sintesi, tuttavia, puoi prenderne tre da tenere in considerazione per la creazione di un titolo efficace.
- Helpful: dare una mano ai lettori
Un buon titolo ha come scopo di base quello di voler aiutare il lettore nel raggiungere il proprio obiettivo o di chiarire un dubbio su un certo argomento. Per fare ciò, è utile utilizzare degli strumenti che permettono di monitorare l’argomento di tendenza in uno specifico ambito e cercare le formulazioni delle Query.
Tra gli strumenti più utilzzati troviamo Mention, Hootsuite e Tweetdeck, che aiutano a comprendere fin da subito cosa cercano i lettori.
- Emotion: suscitare delle emozioni
Quando il lettore cerca maggiori informazioni su un determinato argomento, non vuole leggere solo informazioni asettiche e sterile che spieghino in un modo macchinoso quell’argomento.
In qualsiasi momento, un lettore necessita di leggere parole che suscitano qualche tipo di emozione. Un buon titolo, dunque, deve dare la giusta dose di informazioni e deve essere in grado di emozionare.
Come e perché sfruttare i numeri per rendere un titolo efficace
Tutti gli esperti di copywriting conoscono molto bene l’importanza dei numeri e la loro efficacia quando sono inseriti in un titolo. Le persone amano i numeri, perché rappresentano degli elementi in grado di rassicurare la mente umana.
Un secondo vantaggio dei numeri è legato alla lettura: utilizzare i numeri all’interno di un titolo dà l’idea che la lettura dell’intero testo non impieghi molto tempo. A questo vantaggio, si aggiunge la facilità di memorizzazione dei numeri che rende la lettura più scorrevole e semplice.
Realizzare un titolo come “5 metodi per..” è anche un modo per fare chiarezza e dare un ordine di lettura all’utente che, grazie al numero presente nell’headline, si aspetta di consultare un elenco di informazioni già ordinati. L’utente non deve cercare le informazioni di cui necessita in un articolo composto da tante parole, si tratta dunque di una semplificazione visiva che piace molto ai lettori.
Il Content Marketing Institute ha dichiarato che i titoli contenenti dei numeri dispari hanno una percentuale superiore di click rispetto alle headline contenenti numeri pari. Le ragioni di questo comportamento da parte dei lettori non sono ancora chiare agli esperti di scrittura, di marketing e comunicazione.
Un sempreverde per titolo efficace: l’uso dell’imperativo
Possono cambiare le tendenze, le mode, le tecniche di comunicazione e i comportamenti dei lettori ma quello che non potrà mai cambiare è l’efficacia dell’imperativo all’interno di un titolo. Si tratta di una tecnica sempreverde che funzionava in passato, funziona oggi e continuerà ad attrarre i lettori anche in futuro.
Il verbo imperativo esprime un comando e incentiva i lettori a compiere un’azione. Si inserisce spesso all’interno delle call to action, per esprimere in maniera diretta e precisa quale azione deve svolgere un utente. Tuttavia, l’uso del verbo è perfetto anche per un titolo, perché orienta il lettore verso l’azione di leggere l’articolo per ottenere dei privilegi. Ecco un esempio che può chiarire il concetto: “Leggi i consigli per ottenere più clienti”
Conclusioni
Ci sono tante tecniche da utilizzare per rendere un titolo efficace e in grado di acquisire un maggior numero di lettori. Oltre a quelle descritte in questo articolo, è possibile mettere in pratica la tecnica della spiegazione, che consiste nel spiegare all’utente cosa fare attraverso una semplice frase inserita come titolo del testo o di qualsiasi altro contenuto.
Un buon titolo è la chiave di tutto e alcune volte è necessario prendersi del tempo per poter formulare la headline perfetta. Gli esperti consigliano anche di realizzare tutto il corpo testuale e lasciare del tempo alla fine per cercare il titolo perfetto, un consiglio che può essere applicato quando l’attenzione per ogni singolo dettaglio può fare la differenza sull’esito del testo condiviso con i lettori.
