Oggi più che mai i lavori a distanza, lo smart working e quello remoto rivestono un ruolo estremamente importante. Essere flessibili dal punto di vista lavorativo, infatti, è la chiave del periodo storico che stiamo vivendo, soprattutto per quelle professioni legate al settore digitale. Molte attività si sono dovute spostare online e necessitano di un professionista che si occupi di loro dal punto di vista della comunicazione strategica che deve essere efficace, vincente e volta a raggiungere obiettivi. La figura del copywriter è una di queste grazie alla sua capacità di scrittura.
Chi è e cosa fa il copywriter
Il copywriter è la figura professionale che lavora con le parole e si occupa di trasmettere messaggi sia aziendali e sia privati nella forma più corretta possibile. Un copywriter può lavorare come dipendente presso una Web Agency (come Web Revolution Agency, esperti di realizzazione siti web Milano, quindi sempre alla ricerca di chi posa scrivere contenuti) oppure come libero professionista. È abile nel trasformare le idee e tradurle in testi contenenti messaggi formulati efficacemente in base alle necessità dei suoi clienti e l’obiettivo è quello di pubblicizzare e curare nella maniera migliore possibile, quella che è l’immagine dell’azienda, il marchio, il prodotto o servizio. Rispetto a qualche tempo fa, oggi il copywriter si occupa principalmente della cura e della promozione dei clienti scrivendo sui siti web.
Il copywriter, dunque, lavora creando messaggi scritti che possono essere strutturati per i siti web, ma ovviamente anche per blog, articoli, sales letter e newsletter. Potrebbe scrivere testi anche per indirizzarli sui social media, come ad esempio i post su Facebook o i caption su Instagram e infine, strutturare la scrittura SEO volta all’indicizzazione di pagine, siti ed e-commerce sui motori di ricerca.
Skills per essere un buon copywriter
Per diventare un bravo copywriter, ovviamente i requisiti principali sono una buona conoscenza della lingua italiana e delle tecniche di scrittura: ciò non significa solamente saper scrivere, ma anche essere conoscitori di tattiche persuasive, essere concisi, chiari, originali e fantasiosi. È altrettanto importante essere capaci di adattare il proprio stile di scrittura in base al cliente e inoltre, saper fare ricerche online analizzando i concorrenti del clienti e comprendere punti di forza e deboli.
Un bravo copywriter deve essere attento ai dettagli, curioso, deve farsi domande e sapere ascoltare le richieste e i bisogni dei suoi clienti, ma anche puntuale, in grado di rispettare le linee guida dell’editore e preciso nell’eseguire il suo lavoro in maniera indipendente.
Sbocchi professionali
Come già detto, il copywriter può scegliere se lavorare come dipendente o come freelance, prestando i suoi servizi ai clienti autonomamente: la scelta di una tipologia di rapporto di lavoro piuttosto che un’altra dipende anche dalle attitudini e dalle ambizioni personali di ognuno. La scelta dipende da che tipo di attività colui che desidera diventare copywriter ha in mente di fare. Un libero professionista, chiaramente, avrà dalla sua parte la possibilità di gestire autonomamente il lavoro e il tempo esprimendo al meglio la sua creatività; un dipendente invece, probabilmente avrà uno stipendio fisso, si interfaccerà con varie figure come account e art director e web designer, arricchendo la sua esperienza.
Cosa serve per diventare copywriter
Purtroppo non sono ancora presenti dei veri e propri percorsi accademici per diventare professionisti del copywriting, chi desidera diventare esperto di questa professione. Deve sapere che sono molto importanti le skills delle quali abbiamo parlato, ovvero la conoscenza della lingua italiana e delle tecniche di persuasione, ancora se meglio se si tratta di quelle del settore marketing. In mancanza di un percorso universitario mirato e specifico, attualmente è possibile diventare dei bravi copywriter scrivendo sui siti web leggendo testi appositi e facendo master e corsi ad hoc, ma è certamente altrettanto utile puntare a fare esperienza all’interno di agenzie di comunicazione.
