Come scrivere un testo emozionale

Creare una connessione emotiva con il pubblico di riferimento è uno degli elementi più importanti per ottenere il successo di un brand online. Per far avvenire questa connessione, è importante realizzare dei testi emozionali, fornire contenuti che siano in grado di sviluppare un coinvolgimento emotivo.  

Come già sappiamo, le immagini e i video hanno un ruolo determinante, tuttavia, le parole sono fondamentali per instaurare il legame emotivo con i lettori, che sia un testo per una landing page o per una campagna DEM.   

Creare testi che emozionano il pubblico non è sempre facile, non c’è un modo univoco per renderli efficaci ma esistono miriadi di tecniche che se conosciute possono dare una bella spinta a creare un testo che sappia catturare il pubblico. In questo articolo, ti daremo dei consigli importanti per creare quello che vuoi ottenere dalla tua comunicazione.

Scrivere testi emozionali: ecco come fare 

È possibile scrivere un testo che sia davvero in grado di emozionare il pubblico e come? Come anticipato, non esiste una risposta standard, per poter comprendere quali sono gli elementi da inserire nel testo è importante conoscere quali sono le emozioni buone, che sono in grado d'instaurare un legame e di far entrare in connessione le persone con la filosofia aziendale e i prodotti. 

Innanzitutto bisogna essere selettivi su quali emozioni bisogna far provare al pubblico di riferimento, sembra un passo meccanico e freddo ma in realtà è molto utile. Le emozioni umane sono svariate e complesse, ma si possono raggruppare in sei principali categorie e sono: felicità, tristezza, disgusto, sorpresa, rabbia e paura. 

Ovviamente ognuna di queste categorie scaturisce altri sentimenti più o meno intensi. Se si ha l’intenzione di promuovere un prodotto che porti gioia al cliente, ad esempio, è necessario puntare ad un testo che dia quel emozione di sorpresa e felicità.  

C’è da fare un appunto, non tutti i testi possono far provare al lettore grandi emozioni: se per esempio si trattano di argomenti che richiedono un linguaggio tecnico, come la spiegazione di come svolgere una programmazione in Java, è necessario limitare le emozioni a quelle del passato, come la nostalgia. Con questi escamotage, è possibile arricchire un testo esplicativo e creare la giusta empatia con il lettore. 

Come far vivere le emozioni al lettore

Scegliere le parole giuste non significa soltanto dar libero sfoggio del proprio vocabolario ma cercare quelle parole chiavi che daranno al lettore l’emozione scelta in precedenza, caricati di una serie di sinonimi e perché no anche di famose citazioni.

Far vivere le emozioni al pubblico è la chiave principale per far si che i lettori vivono attraverso le esperienze le emozioni scelte dal brand. 

Quando scrivi un testo, prova cominciando con episodi che hai vissuto in prima persona o per lo meno metti una piccola parte del tuo vissuto, in questo senso la sincerità ripagherà.

Anche quando bisogna vendere un prodotto, inserire la propria esperienza personale e un po’ di fantasia, permette di facilitare la Customer Journey dei potenziali clienti e di fidelizzare con loro attraverso piccoli momenti che possono far ricordare un ricordo d’infanzia o un ricordo felice del passato.

Scrivere testi emozionali: 4 tips fondamentali

1. Chiediti con chi stai parlando

Quando bisogna scrivere dei testi emozionali, è molto facile inciampare in un blocco di scrittura oppure non sapere da dove partire. In questi casi, è bene ricordare a chi ti stai rivolgendo: è una regola fondamentale sapere chi è il lettore, quali sono i suoi gusti e gli argomenti a cui è maggiormente interessato. 

Ecco alcune domande standard che possono aiutare durante la scrittura del testo:

• A chi ti rivolgi?
• Che tipo di comunicazione piace al tuo pubblico?
• Come si esprime il tuo pubblico?
• Che tipo di relazione vuoi creare con il tuo pubblico?
• Come vuoi che si sentono le persone, quando leggono i tuoi testi?

2. Acquisire esperienza

Che sia un blog post, un annuncio stampa o una sponsorizzata su Facebook, devi concentrarti sul “cosa” trattare, quale argomento approfondire e qual è il tema centrale del contenuto. 

Di solito, quando si conosce bene un argomento, non si fa troppa fatica a realizzare un testo poiché si conoscono quali sono le cose più importanti da far conoscere al pubblico di riferimento. Per cui, la prima fase è proprio quella di acquisire una maggiore esperienza, diventare quanto più possibile esperti della materia in questione, analizzando brief e materiali a disposizione. 

Ma come fare, quando dobbiamo affrontare argomenti sempre nuovi, come accade spesso con gli argomenti tecnici e nuovi? Una buona ricerca dei contenuti resi fruibili da fonti autorevoli è sempre indispensabile, prendere spunto da professionisti del settore è molto utile anche per scoprire nuove tecniche di scrittura.

3. Ricorrere allo storytelling testi emozionali

Scrivere contenuti capaci di coinvolgere emotivamente il pubblico non è da tutti. Negli anni, sono stati creati numerosi tools in grado di aiutare le persone a migliorare la scrittura emotiva, tra cui un “Analizzatore di titoli di marketing emozionale” che rilascia un punteggio EMV (Emotional Marketing Value).

Tuttavia, la tecnica più utilizzata e che persiste negli anni è lo storytelling, che si basa su 3 regole principali:  

• Scrivere di argomenti che permettono di empatizzare con le persone, e che siano vicini alle loro esperienze di vita;  
• Raccontare esperienze vissute;
• Sottolineare il proprio punto di vista.

3. Ricollegarsi ai 5 sensi con le parole

Creare contenuti che sappiano emozionare, significa anche recuperare e sviluppare quel legame perfetto tra parole e sensi. Attraverso le parole, è possibile ricollegarsi alla vista, al gusto, al tatto, all’udito e all’olfatto e approfondire ogni elemento all’interno del testo.   

Esistono tante parole in grado di far brillare o meno il livello di sensorialità, che è presente in ogni persona. Le metafore e le similitudini sono indispensabili per creare questo intreccio e per poter realizzare nell’immaginario di ogni lettore il collegamento con i cinque sensi. 

 Conclusioni

Concludiamo descrivendo una delle tecniche più infallibili che tutti i grandi scrittori svolgono quotidianamente: la palestra di scrittura, l’allenamento quotidiano che anche Stephen King svolgeva per tenere allenata la mente.

La pratica continua rappresenta il migliore strumento per poter realizzare testi emozionali: scrivere tutti i giorni, almeno un paio di ore al giorno, permette di assimilare parole su parole e approfondire meglio il proprio stile di scrittura.