L’odontoiatria è stata rivoluzionata dall’implantologia, una tecnica del tutto innovativa e all’avanguardia che ha permesso ai pazienti di eliminare per sempre le obsolete dentiere e di avere dei denti sempre fissi, dei quali non vergognarsi.
L’implantologia è nata all’incirca 60 anni fa, ed è stata una delle più grandi scoperte del mondo dell’odontoiatria.
Rivoluzione dell’implantologia
Negli ultimi anni sono stati studiati molto di più i materiali da utilizzare per questa tecnica, anche prima gli unici disponibili erano quelli metallari.
Da 10 anni a questa parte, la medicina odontoiatrica ha pensato bene di applicare nell’implantologia dei materiali in ossido di zirconio e in ceramica. Quest’ultima ha rivoluzionato praticamente ogni cosa, tanto da diventare quasi una moda. La passione e la curiosità degli esperti hanno generato una ricerca ed una scoperta continua dei materiali, il quale è stato analizzato nei minimi dettagli, distinguendo così i vantaggi dagli svantaggi.
Gli impianti in ceramica utilizzano quella che è la zirconia, un materiale di colore bianco, molto duro e resistente, ed anche anallergico.
Caratteristica indispensabile per questo tipo di impianto dentale è la sua "naturalità" dei materiali, proprio perché il colore deve essere molto naturale e combaciare con gli altri denti. Infatti, questo concetto consente di evitare ulteriori procedure difficili ed invasive che tempo fa si attuavano con gli impianti in titanio.
Prima, infatti, i denti da impiantare risultavano essere di un colore grigiastro, che poteva essere visibile quando il paziente aveva delle gengive alquanto sottili.
La questione veniva risolta con un ulteriore procedimento, ovvero l’innesto gengivale. Con gli impianti in ceramica tutto ciò è stato messo da parte, proprio perché la zirconia ha un colore bianco e non crea problemi alle gengive, neanche a quelle sottili.
Osteointegrazione e resistenza
Gli studi portatati avanti da dentisti e medici hanno portato a considerare l’oasi do di zirconio un elemento perfetto per l’osteointegrazione. Infatti, con questi impianti speciali in ceramica è stato possibile notare la loro completa affinità a qualsiasi gengiva di ogni paziente, cosa che prima non accadeva spesso con gli impianti in metallo.
Inoltre, la zirconia è un materiale alquanto resistente, che consente di masticare senza nessun tipo di problema. Ovviamente, la ceramica generalmente non ha la caratteristica di essere dura, ma sono stati ideati degli impianti davvero all’avanguardia, che sono stati sottoposti a grandissimi stress masticatori ed hanno passato i test.
Ad oggi si può dire che la ceramica è l’ideale per gli impianti.
Vantaggi degli impianti dentali in ceramica
Dunque, come specificato in precedenza la zirconia è un materiale bianco, molto affine ad ogni osso e per di più estremamente resistente. Gli impianti in ceramica, quindi, oltre ed essere belli da vedere hanno anche altre caratteristiche.
La cosa migliore di questo impianto è che la placca non si attacca completamente alla zirconia, cosa che poteva accadere con il titanio.
Questo significa che diminuiscono notevolmente le formazioni di batteri nella bocca, causate dalla placca. Sono tante le malattie del cavo orale che possono presentarsi dopo l’applicazione di un impianto in titanio, ma in questo caso, con la ceramica, le probabilità sono davvero minime.
L'impianto in ceramica è così apprezzato anche perché elimina la possibilità di corrosione, molto frequente con i metalli immersi in un ambiente così umido come la bocca.
Come è stato possibile notare, sono stati fatti dei passi avanti vantaggiosi per la questione degli impianti dentali, e quelli in ceramica possono essere definiti, senza dubbio, i migliori.
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